Yacht Constellation, Amati
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Un amico mi ha fatto dono del kit della Amati per realizzare il modello dello yacht constellation vincitore della Coppa America del 1964. Aveva già fatto e verniciato lo scafo.
Ho visto che il ponte era dipinto di azzurrino come consigliato nelle istruzioni. Per me orribile-Ho provveduto a fare un ponte in listelli . Quando ho provato a fare il foro per mettere l'albero,la punta del trapano è franata all'interno dello scafo.Aperto il tutto, ho scoperto che lo scafo era una di quelle porcherie in finto legno. Ho cercato di dare consistenza al tutto spalmando la parte interna con vetroresina e predisponendo quanto necessario per posizionare l'albero. Sistemato il ponte- Stuccato lungo i bordi- Riverniciato lo scafo- Montato l'albero e cominciato a mettere qualche filo. Se continuo così, fra un paio di giorni il modello è finito. Verranno dei bei modelli, ma io a costruire da kit proprio non mi ci trovo. Allego un paio di foto tanto per far vedere qualcosa. Allegato 273459 Allegato 273460 Allegato 273461 |
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Nei sacri testi in mio possesso ho trovato pochino su questa barca. Su internet sono già visibili le foto che ho inserito nel precedente messaggio e poi una serie di foto di modelli che hanno ben poco a che fare con il Constellation.
Ho deciso allora di ultimare questo modello cercando di ricordarmi più cose possibili su questo tipo di imbarcazione e poi usare solo materiale che posso avere in laboratorio. Il boma e l'albero sono stati ricavati da un listello di mm. 15x15 piallato e carteggiato.Per il sartiame ho usato filo da cucire n.16.Per i cavi che reggono le vele ho usato filo di cotone che usavano le nonne per ricamare.Ho avuto problemi per realizzare gli winch perchè non ho trovato profilato in plastica ed ho dovuto tornire un tondino di ottone.Anellini con e senza gambo li ho fatti con filo di ottone.Per fortuna in un cassetto ho trovato una ruota di timone per yacht( devo però farci una riparazione) ed alcuni passacavi. Vorrei montare il fiocco issato mentre la randa la vorrei lasciare appoggiata al boma per dare maggior risalto allo scafo. Cosa ne pensate? Niente ancore, salvagenti ed altri ammenicoli. E' una barca progettata ed usata per correre e questa cose sono solo un impiccio. Allegato 273691 Allegato 273692 Allegato 273693 Allegato 273694 Allegato 273695 |
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-Fissate definitivamente le vele.
-Messo al suo posto il timone, la bandiera e sul ponte qualche matassina di filo. -Completato a prua il tientiforte. Il modellino è ultimato Il Buon Dio mi ha aiutato con qualche nuvoletta che ha convinto diverse persone a disertare la spiaggia così che ho potuto fotografare per bene il mio lavoro. Allegato 273813 Allegato 273814 Allegato 273815 Allegato 273816 Allegato 273817 |
Grande Gianni, troppo bello pure questo è di grande impatto scenico!
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Grazie Angelo,
Molto gentile. Ho apportato alcune piccole modifiche rispetto alla attrezzatura della barca vera per rendere il modello più gradevole alla vista e senza stravolgere tutto. |
Spettacolo!! Proprio un bel modello
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Ti ringrazio.
Stranamente è piaciuto subito a tutti quelli che lo hanno visto. Ha trovato un nuovo padrone mentre lo fotografavo sulla spaggia. Penso che abbia guadagnato molto dal fatto che ha la randa ammainata e legata al boma. Il tutto sembra più proporzionato. |
Perchè stranamente?
Dai tuoi post di solito sembra che tu sottovaluti di molto le tue capacità. Realizzare modelli del genere in così poco tempo non è da tutti :ahsisi:. Mi aggiungo quindi ai complimenti per la tua realizzazione :D |
Ringrazio anche te.
I miei dubbi traggono origini dal fatto che fino a qualche anno fa potevo realizzare dei piccoli particolari avendo a disposizione una bella attrezzatura. Ho perso quasi tutto con la alluvione e, anche per la mia età, ho deciso di non comprare nuovi attrezzi ed andare avanti solo con un trapanino e pochi attrezzi manuali. Mi sembra quindi che tutto sia approssimativo e fatto male se paragonato a quello che riuscivo a fare. |
Bel lavoro, specialmente avendo visto quel materiale ..
Una piccola osservazione "velica" praticamente un "OFF Topic" Difficilmente le barche a vela, intendo quelle che per da vero navigano con vele vedrai con solo il fiocco/genova issato. Lo puoi vedere solo nel caso di problemi cioè fortissimo vento ma in tal caso sono issati dei fiocchi piccoli. Normalmente sule barche a vela di questo tipo per prima si stende la randa e poi le vele di prua. Per il semplice motivo di manovrabilità, in poche parole con la sola randa e facile manovrare la barca e posizionarla contro l'vento, che e la posizione per spiegamento ed amainaggio delle vele sia la randa che le vele di prua. |
Quello che tu dici è giustissimo.Nella realtà non farei una simile manovra. Ho però precisato che volevo lasciare ammainata la randa per dare maggior risalto allo scafo del modellino.
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:Ok:
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Quote:
Ciao, nel senso che l'hai venduta?? Inviato con il mio iPad - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net |
Concordo pienamente con gli amici che mi hanno preceduto,complimenti....👍
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Ebbene si. Lo ho venduto. Nemmeno il piacere di potermelo rimirare per qualche giorno. No ho fatto nemmeno in tempo a metterci la targhetta.Comunque meglio così visto i tempi che corrono.
Grazie a chi ha ancora espresso apprezzamenti per il mio lavoro. Se vi piacciono gli yacht e le tall-ship, ditelo o fate un fischio. Ve ne posso mostrare diverse. |
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