Goletta pandora

[gianni giordano]

Goletta Pandora
Girovagando su Internet, ho trovato le foto e la storia di questa goletta.
E' di costruzione abbastanza recente avendo solo venti anni . Per contro, ha avuto tante di quelle disavventure da farla diventare quasi un mito. Dopo le molte disavventure, è stata completamente rimessa in ordine ed ora fa parte della flotta della STA Italia. Base di appoggio è il porto di La Spezia.
In mancanza di disegni, ho modificato la prua, la poppa e la larghezza di una goletta di cui avevo i disegni. Man mano che andrò avanti con i lavori apporterò altre modifiche sperando di fare un modello simile all'originale.
Lo scafo,per ora, è venuto così.

[gianni giordano]

Eccomi quì di nuovo.
Però, calma e gesso,come sono solito dire. Non è che da mezzogiorno ad ora ho fatto tutto questo lavoro.
Le foto che ho pubblicato questa mattina erano pronte da diversi giorni ma per i motivi più diversi ho rimandato la pubblicazione.
Come si può vedere, i lavori sono andati avanti alla grande ed ora si comincia a vedere qualcosina.
la parte veramete antipatica, è stata quella della coloritura dello scafo. Fare i vari colori senza sovrapporli, è stato un problemaccio e c'è voluta tanta ma tanta pazienza.
Ora serve di nuovo tanta ma tanta pazienza per fare le griselle. Poi vedremo come proseguire con i lavori.

[Omar77]

Bella, mi piace molto sia la sua linea che i colori scelti.

[trinchetto]

Ciao Gianni, complimenti per il lavoro. Perché hai scelto di non sovrapporre i colori?

Trink

[gianni giordano]

Te lo spiego subito.
A differenza delle altre imbarcazioni , questa ha l'opera viva color rosso e poi prosegue con colorazioni nere ed azzurre. Ho provato a fare tutto di un colore e poi schermare e dare i colore successivo. Ho però notato che l'azzurro risultava falsato e tendeva ad una strana colorazione scura. L'originale, ha le diverse bande di colore divise da un cordone,penso sia una tavola mezza tonda, di colore rosso. Devo andare a comprare i mezzi tondo. Speriamo di trovarli perchè servono molto sottili.
Ho gli occhi che mi si incrociano perchè è da stamattina che faccio nodini. Ho però finito le griselle. Se ci riesco, domani faccio il bompresso e poi pubblicherò qualche foto.

[gianni giordano]

Non so se è una notizia che è lecito dare
Il mio modellio del san Giuseppe due. è finito nella raccolta di un signore milanese. E' stato esposto ad una recente manifestazione riguardante il restauro di storiche imbarcazioni in legno che recentemente si è tenuta a Varese.

[trinchetto]

Grazie per la precisazione Gianni. Il colore sottostante in effetti può cambiare e di molto la tonalità finale. In questi casi si può usare una mano di fondo (chiara, nel tuo caso) in modo tale da ri-neutrizzare la situazione .... a condizione che ovviamente lo spessore finale delle sovrapposizioni di colore non falsi l'effetto complessivo.

Riguardo al modello che hai richiamato, avendolo realizzato tu .... puoi mettere anche qualche foto, di cui qui siamo notoriamente golosi !

Ciao
Trink

[gianni giordano]

Ciao Trink,
Il modellino che ho mezionato, lo ho già pubblicato in questo sito.
Cerca San giuseppe due.

[trinchetto]

Mi sto rimbambendo .... mi era sfuggito. Chiedo venia. Sono andato a guardare il modello e dopo essermi tolto il cappello l'ho spostato tra i modelli terminati.

Un saluto
Trink

[gianni giordano]

Sei un tipo speciale.
Non mi era ancora capitata una persona che si levasse il cappello guardando un modellino.
Io non potrei farlo. Non ho mai portato il cappello.

[gianni giordano]

Anche oggi i lavori sono andati avanti. Le griselle sono finite. Ho costruito il bompresso e lo ho collocato al suo posto anche se in modo provvisorio.Ho costruito i due boma ed ho cominciato a provare a mettere qualche sartia. Comincia a piacermi.
Lavorare senza disegni, sotto molti aspetti è più piacevole. Costruisco di intuito e di ricordi di altri modelli e non mi devo preoccupare di misurare e rimisurare ogni pezzo per controllare che sia esatto.

[gianni giordano]

Ho cominciato a fare le varie manovre. Mentre annodavo e tagliavo fili e filetti, mi sono soffermato sull'albero di trinchetto ed ho constatato che lo spazio non è molto a disposizione nel caso volessi porre in essere la vela di gabbia e quella di trevo con i relativi pennoni. Pensavo di mettere i due pennoni e poi mettere ben spiegata la sola vela di gabbia con le relative manovre.
L'idea mi è venuta considerando che queste vele erano- e sono- usate solo con vento di poppa e quindi piuttosto raramente.
Qualcuno ha altre soluzioni?

[gianni giordano]

Scusate tutti. Fate conto che non abbia pubblicato il precedente messaggio.
Ho trovato un paio di foto su Internet che mi risolvono ogni dubbio.
Sono andato avanti con le manovre e nei prossimi giorni mostrerò quello che ho fatto.

[gianni giordano]

Finalmente le manovre sono quasi ultimate.
Le vele sono state disegnate, tagliate, cucite e montate.
In totale ho messo in opera 90 metri di filo.Ho usato del comune filo per cucire- però quello spesso che sembra un cordoncino- di puro cotone.Fra un pò di tempo perderà il colore bianco del filo nuovo ed assumerà una colorazione ideale.
Ora mi dedicherò ad ultimare lo scafo specie a prua.
Mi piace come sta venendo.

[gianni giordano]

Ed anche la goletta Pandora è ultimata.
In mancanza di disegni,ho recuperato quelli di una goletta nostrana del secolo scorso ed ho modificato la prua, la poppa ed ho fatto lo scafo un pochino più stretto. Per tutto il resto, mi sono servito di un bel numero di foto trovate su internet.
Alcuni dubbi sono rimasti come per esempio la posizione e dimensione degli ombrinali ed i colori dello scafo.In ogni serie di foto che ho trovato, i colori sono diversi tanto da far pensare che ogni anno procedano alla sistemazione con vernici dieverse.
Alla prima occasione che avrò di andare a La Spezia, andrò a vederla e, se del caso,apportare le modifiche opportune.
In nessuna foto ho trovato la antenna radar che deve esserci per forza. Nel dubbio per ora non la ho fatta.
Le misure sono contenute- compreso il bompresso è di cm. 63.