Coca Amati

[Vinavil]

Ciao Azzio. Piacere di leggerti.
Anche in altri WIP di questo forum ricordo di aver letto chiarimenti su effetti o difetti ottici introdotti dalle macchine fotografiche utilizzate per riprendere i modelli.
Lavorando direttamente sulla coca non mi ero reso conto della diversità tra il modello vero e proprio e come questo appare agli occhi di chi guarda le foto da me postate. cervotto ha fatto benissimo ha puntualizzare la cosa. Per quanto mi sarà possibile, nel futuro cercherò di scattare le foto evitando questi errori.

Un saluto,
Massimo.

[Vinavil]

Un po’ di avanzamenti con il secondo fasciame che ho quasi completato. Manca di fasciare la prua, con la precisione la porzione di scafo che sul modello originale conservato a Rotterdam è realizzata a clincker (nel disegno allegato, la porzione interessata è cerchiata in rosso).
Per la posa a clincker, ho effettuato delle prove utilizzando fogli di noce spessi 1mm opportunamente sagomati ma i risultato non sono stati per me soddisfacenti. Credo che mi farà dannare un bel po’ e non escludo che alla fine opterò per la posa del fasciame a paro. Sono a corto di idee ma vedremo come far evolvere la cosa.

Suggerirmi sulla posa del fasciame a clincker o sulla sua simulazione sono ben accetti.

Massimo

[sergio60]

Vinavil
fasciame perfetto, io uno sforzo per quello a clinker lo farei. Nel wip di SAM59, l'Alert, illustra passo passo la sua posa a clinker, fatta in un modo più che egregio (perfetta). Potresti trovarvi un modo da adattare al tuo caso.
Ripeto veramente bello il tuo scafo

[cervotto]

Per la posa a klinker del castello devi fare strisce sagomate abbastanza larghe che servono di appoggio a quella seguente e solo l' ultima (in Blù) di misura precisa che appoggi sulla penultima e chiuda il castello. La Cocca di Matarò aveva tutto il fasciame "a paro", quello è l' unico punto a klinker. La Cocca francese invece è tutta a klinker, con listelli larghi mm 10 sovrapposti lasciando solo 3mm scoperti.

[Vinavil]

sergio60, cervotto grazie mille del passaggio e dei graditi consigli.
Leggerò con attenzione il WIP di SAM59 in particolare la parte relativa alla stesura del secondo fasciame.
Nei giorni passati ho provato ad effettuare delle strisce inumidite e sagomate a caldo ma credo che la mia tecnica di lavorazione non sia proprio il massimo. Devo imparare…
L'essenza del legno da me usata (nel post precedente avevo detto di aver utilizzato fogli di noce mansonia da 1mm ma in realtà si tratta di dibetou) tende a sfibrarsi se modellata a caldo, ed una volta posata ed incollata, l'effetto non mi aggrada molto. Ieri, ho recuperato dei listelli di noce mansonia da 1x10mm e proverò con questi. Voglio prima fare delle prove di posa giusto per capire le difficoltà ed impratichirmi sulla tecnica.

Una domanda per cervotto: dato che hai esperienza nella posa del fasciame a clinker, nel mio caso specifico, pensi che i listelli, oltre ad essere stondati e sovrapposti, vadano anche ridotti di spessore nella zona dove si sovrappongono? Spero di essermi spiegato.
La sovrapposizione che vorrei ricreare è tipo quella riportata nella foto allegata.

Ancora grazie mille per i suggerimenti.

Massimo

[cervotto]

No, non sono da ridurre di spessore, caso mai usa spessori da mm 0,5. Mi pare che tu abbia già fatto il fondo su cui mettere il klinker o lo hai tolto? Con base piena sotto il klinker dovrebbe venire meglio.

[Vinavil]

cervotto grazie dell'intervento.

Scusami ma potresti chiarire cosa intendi per "fare il fondo su cui mettere il klinker". Per caso ti riferisci alla scanalatura/dentellatura praticata sull'ordinata dell'immagine sotto?



Adesso il fondo su cui poter applicare i listelli è quello fornito dal primo fasciame perfettamente levigato e liscio. Nel caso che ti riferisci alla scanalatura di cui sopra, reputi che sia opportuno riprodurla sul primo fasciame dello scafo? Oppure, è sufficiente lasciare il fondo così com'è ed utilizzare listelli da 0,5mm opportunamente sagomati e sovrapposti?
Grazie mille per il tuo tempo.

Massimo.

[cervotto]

Mi riferisco alla foto dove il castello pare già chiuso (blù) su cui poi potrai mettere i listelli a klinker. Ovvio che nelle navi vere vi erano ordinate o sostegni preparati per ricevere le tavole a klinker, ma in un modello è un poco difficile farlo, l' importante è che si vede le tavole a klinker sovrapposte.

[Vinavil]

Se ho capito bene, la porzione di prua a cui ti riferisci dovrebbe essere quella del disegno allegato (la foto è state da te postata sul WIP della Coca Amati di trinchetto).



Comunque, non desisto e ... vediamo cosa riuscirò a fare. Prima farò un po' di prove seguendo i suggerimenti fin qui raccolti e poi procederò alla realizzazione sul modello.

Massimo.

[Luigilimited]

Ciao massimo, mi chiamo luigi e anche io ho acquistato questo kit per "imbarcarmi" in questa impresa. Premetto che è il mio primo modellino statico, il mio bagaglio di esperienza conta alle spalle modellismo dinamico e tanta manualità avendo avuto un padre falegname, ma in modellismo navale sto a zero, tantomeno ho familiarità con certi paroloni tecnici letti in questa discussione. Nell'attesa che mi arrivi il pezzo, quali attrezzi mi consigli da acquistare necessari per fare un lavoro comodo? A grandi linee ho letto del cutter, e della piegalistelli, oltre alla colla ovviamente. Sapresti dirmi cos'altro necessita? Premetto che non ho intenzione di acquistare attrezzi costosi perchè la mia idea è fermarmi a un modello...non vorrei spendere un capitale su attrezzi che poi non userò più. Mi serve solo il necessario, ogni consiglio è ben accetto e complimenti per il lavoro che stai facendo����

[Vinavil]

Ciao Luigi, benvenuto e piacere d’incrociarti su questi lidi. Avremo sicuramente occasione di scambiare idee su queste pagine ma anche su quelle di un tuo diario di bordo.
Innanzitutto, ti faccio i miei complimenti per aver scelto anche tu questo Kit : credo che sia un buon modello per iniziare anche se le linee tozze ed arrotondate dello scafo ti faranno un pò dannare nella posa del fasciame. Comunque, niente d’infattibile. Come sicuramente avrai già avuto modo di vedere sul forum, oltre al mio, ci sono altri tre WIP aperti con i quali potrai confrontarti e scambiare idee. Sul mio WIP sarai sempre il benvenuto.
Mi chiedi di consigliarti gli strumenti base da acquistare per iniziare questo hobby ma ti posso rispondere banalmente elencando quelli che prevalentemente uso io. Credo che strada facendo riuscirai a fara il tuo elenco personale. In ogni modo, prima di fare questo elenco ti voglio suggerire di aprire un bel WIP su questo forum: non appena ti arriverà la scatola di montaggio aprine uno tutto tuo ed illustra le tue impressioni sul kit e sul materiale contenuto. Esponi il tuo operato passo passo, le tue idee, i tuoi dubbi e vedrai che una schiera di validi naviganti sarà disposta a darti consigli e suggerimenti.
Come ti dicevo, gli strumenti che sono sempre presenti sul mio umile tavolo sono i seguenti:

• cutter o tagliabalsa con le relative lame di ricambio.
• Trovo utilissima una penna e della carta su cui appuntare tutto ciò che mi passa per la testa e su cui fare velocemente degli schizzi o degli abbozzi di disegno. Mi serve per fissare le idee ed organizzare il lavoro.
• Altri due strumenti per me indispensabili sono un lapis ed una gomma: con il lapis scrivo, segno e scarabocchio direttamente sullo scafo. Se necessario, le scritte le elimino banalmente usando la gomma.
• Colla: questo è un tema molto discusso e mi limito a dirti che io utilizzo per tutti gli incollaggi colla vinilica alifatica. La preferisco al Vinavil (anche se è il mio nickname ) perchè è carteggiabile una volta essiccata ma su questo forum troverai estimatori di altre tipologie di colle. La cianoacrilica non la uso mai.
• carta abrasiva di varia granatura. Io utilizzo anche della lana metallica per le rifiniture finali (la trovi in tutti i brico a costi bassi).
• Lime e limette di varie sezioni e dimensioni.
• spilli (quelli da sarto vanno bene), chiodini per modellismo o puntine da disegno (io trovo utilissime quelle con la testa in plastica).
• un piccolo martellino per piantare i chiodini nel legno.
• Un seghetto da traforo con lame di ricambio. Anche se non dovrebbe servirti perchè il kit contiene le ordinate e la chiglia già tagliate, personalmente lo trovo ugualmente utile perchè ti potrà servire per tagliare pezzi che non riesci a tagliare con il cutter.
• Una candela per piegare i listelli a caldo oppure un più costoso piegalistelli elettrico. Sul forum è descritta in dettagli la tecnica della candela.
• Pinzette a becco fine per sorreggere piccoli pezzetti.
• Pinze per rimuovere i chiodini o per utilità generica.
• Una piccola morsa utile per serrare i pezzi in lavorazione.
• Morsetti (tanti) e mollette (tante) di varie dimensioni e forme utili per tenere in posa i pezzi durante l’incollaggio.
• Trapano. Volendo puoi optare per uno a mano anche se io ne ho uno elettrico a colonna.

Ne esistono molti altri (ho omesso pennelli, oli per la finitura dello scafo, colori etc.) che gli utenti più esperti del forum ti sapranno indicare e suggerire ma quelli di cui sopra sono costantemente presenti sul mio tavolo ed a portata di mano. Ultimo consiglio, guardati attentamente le sezioni seguenti dove potrai trovare innumerevoli informazioni attinenti a tutte le fasi di lavorazione dei modelli navali.

http://www.modellismo.net/forum/informazioni-utili-per-chi-comincia/
http://www.modellismo.net/forum/attrezzature-materiali-e-macchinari/

Per finire, lo strumento "cerca" messo a disposizione dal forum è una fonte inesauribile di informazioni.
Spero di esserti stato di aiuto.

Cordialmente,
Massimo.

[Luigilimited]

Grazie massimo! Oggi, in attesa del kit, mi sono messo all'opera costruendo un piegalistelli

https://ibb.co/kCUpsR

https://ibb.co/geGDK6

Sto valutando anche l'acquisto di un dremel di seconda scelta, ho visto diverse marche, ma ancora ho tempo per decidere. Buon lavoro

[Vinavil]

Finalmente sono riuscito a listellare la prua ed a completare la parte restante del secondo fasciame con la posa a clinker. Il risultato finale non mi dispiace affatto ed è quello riportato nell’immagine seguente:



Mi permetto ed illustro il procedimento che ho seguito per ottenere il risultato di cui sopra. Innanzitutto ho fissato sulla prua della cocca, là dove deve essere posato il fasciame a clinker, un pezzo di carta bianca aiutandomi con del nastro carta.



Con una matita ho calcato i contorni della parte da rivestire sulla carta ottenendo un profilo della parte di scafo da listellare.



Il profilo che ho ricavato l’ho utilizzato come guida per evidenziare e disegnare i vari corsi di fasciame da incollare successivamente sulla prua del modello. Ho suddiviso il profilo precedentemente ricavato in 8 spicchi che corrispondono alle 8 tavole che compongono il fasciame di prua.



Ho utilizzato questo disegno per realizzare le varie tavole da incollare a prua. A titolo di esempio, di seguito ho ritagliato il secondo spicchio di carta partendo da prua. Questo costituirà la seconda tavola del fasciame. Ho incollato lo spicchio di carta su di un foglio di dibetou spesso 1mm



Di seguito la tavola di dibetou tagliata e messa sopra la maschera di carta.



Infine, ho carteggiato la tavola e l’ho incollata sulla prua facendola sovrapporre con la parte finale del listello precedente (il primo). Di seguito una fase intermedia della posa del fasciame di prua.



Le immagini precedenti sono relative al lato di babordo della cocca. L'altro lato della prua, quello di tribordo, è già stato quasi completato utilizzando lo stesso procedimento. Non appena pronto, aggiornerò queste pagine.

Un saluto,
Massimo.

[Pacor]

Complimenti Massimo il risultato mi sembra ottimo!! Ti chiedo un consiglio: pensi che sia attendibile utilizzare lo stesso procedimento per "chiudere" il fasciame della mia s. Maria? Nel mio caso mi chiedevo se potessi terminare la prua listellando in diagonale senza clinker o sia meglio proseguire seguendo i corsi sottostanti. Grazie

Inviato con il mio SM-G935F - Scarica l‘app del Forum di Modellismo.net

[cervotto]

Ottimo Massimo! Forse "esteticamente" le tavole volevano più strette e l' ultima più larga, ma è questione di estetica, comunque il lavoro è ottimo. Per PACOR; la Santa Maria era una caracca del tardo '400, tutto il fasciame deve essere A PARO, quindi castello e cassero devono procedere come continuazione delle murate, senza klinker.