Non so se può essere utile o interessante per qualcuno, ma stavolta ho documentato con un po più di precisione come realizzo le chiglie in massello. Vi mostro di seguito i passaggi fin dove sono arrivato, manca solo l'assemblaggio finale dei tre settori e poi riproverò per conferma la sagoma sulla falsa chiglia per asportare l'eccesso e fissare il tutto.
È un'operazione che viene molto più semplice se fatta prima di montare le ordinate, in modo da poter maneggiare con tranquillità la falsa chiglia al momento di rifilare l'eccedenza. L'inconveniente è che da adesso fino alla posa del secondo fasciame bisognerà stare attenti a non rovinare il massello.
La base di partenza è una tavoletta di noce dibetou 8x100x1000 mm, sulla quale ho riportato le sagome dei pezzi del dritto di poppa e della ruota di prua che avete visto nel disegno ieri. Tagliato il grosso con la sega circolare e il traforo, ho finito di levigare con la levigatrice rotante. Successivamente ho fatto gli incastri a mezzo legno dei pezzi a prua e a poppa. Ho poi appoggiato le due parti con i pezzi tenuti insieme sulla falsa chiglia, e preso la misura per le parti dritte della chiglia vera e propria. Questa parte, divisa in tre pezzi, è stata fatta con incastri a palella verticale, realizzati come vedete in foto. Infine, dopo numerose prove (un pezzo ho dovuto rifarlo per aver preso male una misura), ho montato i pezzi delle tre parti, che adesso sono morsettate e in attesa di asciugare. Nel frattempo, nel dritto di poppa ho applicato due spine di tondino che serviranno da incastro sul pezzo sottostante. Per montare la parte inferiore perfettamente dritta, ho usato come guida una barra di profilato angolare di alluminio, con i morsetti su entrambi i lati.
Appena ben asciutte le giunzioni, monterò tutto sulla falsa chiglia rifilata.