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Originariamente inviata da trinchetto
Mi era in effetti venuto il sospetto che fosse un lavoro impegnativo! Non sapevo della esistenza di rasiere sagomate. Si riesce ad usarle, e usare carta vetrata, seguendo il verso della venatura oppure è necessario avere tanta pazienza e mano leggera ... lavorando 'di traverso' ?
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Si Trinchetto la carteggiatura e la pareggiatura di tutto l'accostolato è un lavoro che va fatto senza fretta e con molta pazienza e delicatezza. Nella terza foto delle rasiere quella dove si vede un righello sono rasiere per liuteria e con quelle ho rifinito la parte interna delle cubìe a prora le famose conchiglie
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Originariamente inviata da SergioD
ciao . c'e' da considerare che la finitura con una qualsiasi rasiera ma potrebbe anche solo essere la lama di un cutter e' superiore ad una finitura con carta vetrata per contro se cosi' si puo' definire l'asporto non avviene grossolanamente come con una cazzuola ma delicatamente e per certi versi quasi un godimento dello scorrere dell'attrezzo.
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Il truciolo delle rasiere è di qualche decimo di millimetro. Uso le rasiere per la finitura perchè non hanno lasciato segni della carta vetrata. Addirittura all'esterno scafo dopo la levigatura con cartavetra e tamponi di legno ho usato anche il vetro che funge da rasiere con la differenza però che le rasiere un volta affilate durano di più del vetro. L'esterno scafo va particolarmente curato in quanto una volta lucidato le striature della carta vetrata si evidenziano molto ed è antiestetico. Fate un prova a levigare con il vetro.......usate occhiali antinfortunistici per sicurezza. Il vetro me lo procura il mio amico che ha un negozio di belle arti e fa anche cornici di quadri.