German Cruiser admiral Hiper

[ollyweb]

Ciao a tutti , dopo un pò di inattività ho pensato di dedicarmi ad un nuovo lavoro , sempre utilizzando la plastica ho compreato il kit della Trumpeter German Cruiser admiral Hiper 1941 (05776); il modello è in scala 1/700, decisamente piccolo.
Pensavo di realizzare il modello in modo tale che possa essere esposto sia waterline sia con lo scafo visibile...l'idea sarebbe quella di poter estrarre il modello e riposizionarlo su una base che abbia 2 facce ...una waterline e l'altra dove sia previsto un supporto su cui appoggiare lo scafo...non so se riesco nell'intento però questa idea mi permetterebbe di esporlo in 2 configurazioni.
Intanto vi allego alcune foto del modello recuperate in internet così da capire a quale corazzata mi riferisco.
N.B. per la realizzazione del diorama waterline ho già copiato tutto il wip di Uanca sulla Tirpiz.

[Amstaff]

bella.. complimenti, questi modelli a me piacciono un sacco, a casa in giro tengo una bismark ancora sigillata.... ho abbandonato il plastico da stress pulizia aerografo...

[SergioD]

ciao . la scala e' decisamente piccola . come mai questa scelta? e' prodotta solo in quella scala?avevano finito la plastica?sono i tagli del governo monti ?in un momento di crisi ci diamo alle utilitare come gli americani?vuoi giocarci nella vasca da bagno?water e non water perche' non ne fai 2?aggia' e' finita la plastica! altro!.a proposito quand'e' che ci vediamo per un caffe'.

[trinchetto]

Scelta interessante, anche se la scala penalizza un po' i particolari.

La Heller fa lo stesso modello in 1:400 assieme alle unità della stessa classe "Admiral Scheer" e "Lutzow" ... e di quest'ultima la scatola di montaggio è nella mia cantina ancora nuova nuova ....

[ollyweb]

Originariamente inviata da SergioD

ciao . la scala e' decisamente piccola . come mai questa scelta? e' prodotta solo in quella scala?avevano finito la plastica?sono i tagli del governo monti ?in un momento di crisi ci diamo alle utilitare come gli americani?vuoi giocarci nella vasca da bagno?water e non water perche' non ne fai 2?aggia' e' finita la plastica! altro!.a proposito quand'e' che ci vediamo per un caffe'.

Originariamente inviata da trinchetto

Scelta interessante, anche se la scala penalizza un po' i particolari.

La Heller fa lo stesso modello in 1:400 assieme alle unità della stessa classe "Admiral Scheer" e "Lutzow" ... e di quest'ultima la scatola di montaggio è nella mia cantina ancora nuova nuova ....

Ciao Sergio..in effetti desideravo anche provare la "galleggiabilità" su vasca da bagno....
In effetti Trink è decisamente piccola e guardando le fotoincioni che ho comprato mi viene male....già avevo faticato con quelle della Roma ma questa....
però ci provo... e se non sono ancora impazzito farò una delle corazzate della Tauro classe Zara.
Ciao a presto

[trinchetto]

di quella classe in kit Tauro ho fatto sia la Fiume che la Gorizia. La seconda, se ti piacciono gli schemi mimetici, è decisamente interessante.

[ollyweb]

Originariamente inviata da trinchetto

di quella classe in kit Tauro ho fatto sia la Fiume che la Gorizia. La seconda, se ti piacciono gli schemi mimetici, è decisamente interessante.

Ricordo benissimo quando mi avevi fatto vedere le foto del Gorizia e se non erro la Tirpiz.
Ciao Trink

[ollyweb]

Durante le vacanze Natalizie non ho avuto molto tempo da dedicare a questo modello ,mi sono solamente procurato il polistirolo con la densità che indicava Uanca (superfice liscia di colore giallo).
Rispetto alla Roma troverò sicuramente qualche difficoltà dovuta alla scala direi forse grosse difficoltà .
Tutte le fotoincisioni della Roma le avevo applicate alla fine del lavoro , mentre per questo modello sono obbligato a cambiare metodo; devo dire che le fotoincisioni della Eduard arricchiranno di sicuro la corazzata vi sono veramente tanti elementi e molto molto piccoli.
Ditemi se può andare questa modalità di procedere:

• Ancora prima di staccare i pezzi dalle spure , stacco le fotoincisioni Eduard e le incollo sui particolari in plastica, a parte le balconate ed altri elementi , in questa fase spunto dalle istruzioni le fotoinsioni utilizzate.
• Provvedo con il cutter e limetta ad eliminare le parti in cui verranno applicate le fotoincisioni.
• Passo il primer in bomboletta sulle spure e dopo asciugatura potrei verniciare ad aerografo con il grigio base.

Questo potrebbe essere un inizio no?
Volevo anche dedicarmi in parallelo alla realizzazione del diorama con il mare e qui vorrei utilizzare l'effetto mare Atlantico della Valejo .
Forse parlo troppo e non vado avanti vero?
a presto Gianni

[ollyweb]

Vi lascio alcuni avanzamenti sul lavoro.
Ciao Gianni

[ollyweb]

Rieccomi ...dopo diversi tentativi per realizzare la spuma delle onde ,utilizzando l'aerografo con una tinta azzurra , provando a picchiettare con un pennello e tempera bianca, usando una spugnetta, insomma dopo diversi pasticci ho preferito eliminare la pellicola gelatinosa della Vallejo per ripartire da capo; non ho faticato ad eliminare la perllicolo e dopo una pulizia ho ridato il blu cobalto di fondo e riutilizzato il gel della Vallejio nonesenza esagerare nelle quantità.
Ho utilizzato questa volta un piccolo pezzo di legno per le prove, dove ho utilizzato l'effetto schiuma/neve molto diluito con l'acqua, in un secondo tentativo picchiettando con dello scottex (gia più interesante) e per ultimo houtilizzato una spugna stretta e sottile tipo quelle per il trucco e questo ultimo effetto e quello che più mi soddisfa; ho visto più volte un video di Hamilkar Barkas sulla realizzazione del mare (allego il link)
http://www.youtube.com/watch?v=BdukeazAXlQ&list=FLaP4eAxqsE2BKojToVBF4Cw
Ho utilizzato l'effetto schiuma onde della Vallejo ma anche diluito con l'acqua non mi convince del tutto.
Sucesivamente come consigliato nel video ho passato del gel lucido sempre della Vallejo.

Allego qualche foto

[ollyweb]

Ecco alcuni aggiornamenti sul diorama doppio lato.
Vi lascio alcune foto.
Vernice acrilica nero opcao e blu cobalto, colla vinilica e listelli comprati al Brico ,dimenticato anche il tessuto adesivo tipo qullo da biliardo.
Allora da un lato basetta con 2 pernetti che sostengono lo scafo ma fungono da spingitori per estrarre lo scafo quando è alloggiato nel lato del mare.
Le foto mostrano ancora il wip non terminato, il mare deve essere completato con schiuma lungo lo scafo e la scia e poi la vetrinetta in plastica da fare , ho preso qualche misura con il cartoncino.
Alla prossima
Gianni

[ollyweb]

Rieccomi...bene , ho provveduto a rendere più stabile lo scafo sul suo supporto forando con punta fine sia lo scafo sia i pernetti in legno , ho incollato dei pezzi di graffetta sullo scafo, poi dal lato del diorama dove c'è il mare ho passato l'effetto schiuma della Vallejo diluito con acqua attorno allo scanso e realizzato la scia , ho utilizzato un pennellino e poi ho picchiettato utilizzando una spughetta , come ultimo passaggio ho passato il gel trasparente della Valleyo effetto mare; subito ha un aspetto bianco che con il passare delle ore diventa trasparente.
Vi lascio alcune foto , una in cui mostro i prodotti usati (ovviamente comprati da Olivero Modellismo)
Tutto sommato l'effetto non mi dispiace....migliorerei la schiuma sulla prua della nave accentuando l'effetto onda.
Adesso dovrei dedicarmi al taglio del plexiglass per terminare la vetrina ed inizare ad incollare le minuscole fotoincisioni per poi verniciarle.
Ciao Gianni

[ollyweb]

Chi mi può aitare?
sul disegno fornito da Trumpeter viene indicato il XF58 indicato come Gray per realizzare la mimetica dello scafo ma il XF38 è un olive green , guardando la tabella dei colori ufficiale Tamiya credo che il grigio scuro più vicino possa essere il XF22 rlm gray...mi date ragione?
ciao Gianni

[ollyweb]

Ho provato con il XF22 ma non mi convince affatto ...troppo chiaro proverò a comprare e passare il German gray (XF63) che mi sembra quello più vicino.
Alla prossima
Gianni

[trinchetto]

Non so consigliarti perché purtroppo quando mi occupavo di plastico .... usavo i lifecolor. Tentai coi Tamiya, peraltro molto validi, poi lasciai perdere perché proprio non riuscivo a gestire la velocità con la quale asciugavano e la loro tendenza a raggrumare.

Per un consiglio preciso sul codice colore di ciò che ti occorre, potresti fare un salto nella sezione dei plastimodellisti: lì fanno spesso mezzi militari anche tedeschi e sapranno indirizzarti sicuramente sul colore specifico del tuo modello.

Trink