Importazioni dall'estero

[2012carlo]

Buonasera a tutti.
Penso sia interessante condividere le mie esperienze per quanto riguarda acquisti di materiale (modellistico e non) via internet dall'estero.
Procedo per argomenti:

* Acquisti in Unione Europea
Non c'è niente di particolare da segnalare. Al giorno d'oggi acquistare da un venditore tedesco o francese è come ricevere un pacco da Rimini. Vi viene indicato il prezzo e il costo di spedizione, pagate quanto dovuto e il pacco vi arriverà nei tempi previsti, velocemente se a mezzo corriere, con la santa calma se a mezzo posta. Raccomando al cento per cento l'acquisto tramite paypal e tramite spedizione tracciabile, cioè posta o pacco raccomandato oppure corriere espresso. Il vettore tiene registrazioni di tutto l'itinerario della vostra amata scatola di montaggio e, se non risulta consegnata per qualunque motivo (smarrimento, distruzione o altro) avete diritto alla restituzione di quanto pagato. Inoltre, anche se questo non ha niente a che fare con la spedizione dall'estero, se non siete soddisfatti dell'acquisto, il bene non è conforme o è danneggiato, potete aprire una contestazione con ottime possibilità di non rimetterci tutto quello che avete anticipato.

Acquisti da Paesi extra UE.
In questo caso si entra nello spinoso argomento delle tasse di importazione. Per quanto mi riguarda ho constatato che, se si riceve il pacco tramite normale servizio postale, e soprattutto se si tratta di colli di piccole dimensioni, tipo la solita busta con la plastica a bolle, quasi sempre la spedizione non viene gravata di spese doganali. Ne ignoro il motivo esatto. Probabilmente il servizio postale dà per scontato che un pacco piccolo ha un valore piccolo, quindi la pratica di esazione e riscossione sia più costosa del presunto ricavo. Ma attenzione, non è sempre vero. Io comunque cerco sempre di farmi fare le spedizioni a mezzo poste, quasi sempre mi va bene. Unico ovvio svantaggio: tempi lunghi. Una busta da Hong Kong con una batteria per un tablet mi è arrivata dopo più di un mese, ormai la davo per persa.
Altro discorso se la spedizione viene fatta tramite corriere espresso. In questo caso sempre e comunque c'è l'addebito dell'Iva (attualmente al 22 %) e a volte dei dazi doganali, dipende dalla tipologia merceologica. Spesso si parla di circa il 4 pct. Da notare che iva e dazi vengono calcolati sul valore della merce più le spese di spedizione (esempio: Kit Ford Mustang Dollari 40, spedizione a mezzo Fedex Dollari 20, l'iva viene calcolata su Dollari 60 al cambio corrente dell'euro). Inoltre i corrieri normalmente applicano una commissione sull'operazione doganale, mi è capitato di pagare 10 euro a forfait in più. Naturalmente questo deve far riflettere sulla convenienza degli acquisti, a volte tra spedizione, iva e balle varie non ne vale la pena. Ovvio vantaggio: spedizione veloce, tracciabilissima ed efficiente.

Acquisti internazionali su Ebay
Da qualche tempo su molte spedizioni viene calcolato anticipatamente l'importo dei costi doganali. Io personalmente non ho mai fatto spese con questa modalità, secondo buon senso uno dovrebbe sommare costo del bene, spese di spedizioni e oneri come indicato e non ci dovrebbe essere altro da pagare.
Se qualcuno si è servito di questa modalità, batta un colpo e ci faccia sapere com'è andata.

Acquisti su Ebay Usa
Di solito digitiamo la nostra ricerca su ebay e ci accontentiamo. Ma se andiamo a vedere cosa c'è su Ebay Usa, si apre un mondo. Le cose più strane e astruse sono lì. Se siete appassionati di hot rod, vi serve un motore 8V senza comprare tutto un kit e buttare via il resto, volete dei cerchioni da 20 pollici o il figurino di una pupa per il vostro diorama del sexy car wash, trovate tutto senza fatica.
Il problema qual'è ? Spesso chi vende su Ebay Usa non ha nè la voglia nè l'intenzione di spedire all'estero. Non vogliono impazzire con tariffe postali internazionali, moduli complicati da compilare, dichiarazioni del valore del bene eccetera. Questo soprattutto se acquistate da un privato. In certi casi, addirittura, il venditore indica una specie di black list di paesi dove non vuole spedire, e talvolta tra la Somalia, il Niger e la Corea del Nord trovi pure l'Italia.
Esiste però una soluzione. Io mi sono servito di una società che si chiama Viabox (precedentemente si chiamava Viaddress). Questi signori ti forniscono un indirizzo negli Usa, dove puoi far spedire i tuoi acquisti, ricevono gli oggetti presso il loro magazzino e si occupano della rispedizione in Italia. Inoltre, se fai due o più acquisti, si prendono la briga di mettere il tutto in un unico scatolone, realizzando così un certo risparmio sui costi di corriere. La registrazione è gratuita, le spedizioni vengono effettuate a mezzo corriere espresso ad un prezzo che mi è sembrato equo. Voi mi direte: ma allora loro cosa ci guadagnano ? E' semplice, sono contrattisti con i corrieri espresso e godono di tariffe fortemente agevolate, quello che ad un Pinco Pallino privato costa 10, a loro costa 5, o 3, o anche meno. La differenza è il loro guadagno.
Bisogna infine notare: * Spedizioni a mezzo corriere, pagherete sempre i costi di importazione e accessori. * Viabox ti chiede di indicare il valore merce su cui poi verrà calcolata l'iva eccetera. Occhio, la tentazione di dichiarare valore 20 dollari per un Iphone 6 nuovo di pacca è forte, ma l'infedele dichiarazione doganale è un reato di una certa gravità. Nel migliore dei casi se vi beccano dovrete pagare quanto avete evaso e una multa.
Le modalità di spedizione non sono molto complicate, ma è indispensabile avere una discreta conoscenza dell'inglese per organizzare tutto l'ambaradan. Detto questo, è chiaro che vale la pena di fare questa faticaccia soltanto per articoli che in Italia sono introvabili o costano cifre eccessive.

Acquisti su Ebay UK
Praticamente come sopra. Esistono società che forniscono un servizio analogo a Viabox, basta fare una ricerca con google. Naturalmente tutto il discorso iva non esiste, la spedizione da UK a Italia non paga costi addizionali, ma solo quelli di spedizione.

Non posso fare grandi discorsi su altri paesi, non ho comprato quasi nulla, ma immagino che un trenino Marklin si trovi più facilmente a Dusseldorf invece che a Casalpusterlengo e i ricambi per la 2 cavalli siano facilmente reperibili a Bordeaux. L'unico ostacolo in questi casi è la lingua, anche se spesso l'inglese è conosciuto e si può sempre tentare con i traduttori automatici.

Questo è tutto. Spero di essere stato chiaro e sono comunque a disposizione se qualcuno ha dei dubbi.