Perfetto grazie.
Dopo l'allestimento del Clock Skeleton non ho più voglia per il momento di "far segatura". In attesa che Federico Ostan si decida a pubblicare la monografia della Palinuro, per la quale mi potrebbe ritornare la voglia, mi dedico a lavori meno "sporchi". Questa apparecchiatura è stata definita da alcuni una porcheria e per gli stessi soldi si può ottenere un telescopio di maggior definizione. Certo anch'io alla prima uscita anni fa avevo pensato ad acquistare un telescopio Salmoiraghi, ma a me più di guardar le stelle mi interessa avere una pur minima istruzione sui telescopi e sull' astronomia per le quali sono totalmente digiuno. Mi pare di intravvedere nell'opera quanto basti per poterla apprendere. Certo è che De Agostini onestamente definisce quest'opera una buona introduzione all'astronomia ed è quel che fa per me.
Ma pensa un po'. Trent'anni fa aprii una parentesi sulla mia vita lavorativa gestendo, con mio figlio per alcuni anni, una tabaccheria con giornali. Un cliente aveva ordinato una raccolta che poi non ritirò e mi rimase sullo stomaco. I primi due libri gli avevo fatti pure rilegare i rimanenti 4 no. Me ne sono ricordato e avendoli messi in soffitta sono andato a prenderli. Sono redatti da Margherita Hack e Corrado Lamberti edizioni Fabbri. Bene ne ho da leggere ora!
Ciao
marioA