Lubrificanti nel modellismo ferroviario
La manutenzione del materiale rotabile e dell'armamento è essenziale per il buon funzionamento di un plastico. A intervalli regolari le parti in movimento hanno bisogno di venir lubrificate nel modo corretto. La scelta del lubrificante e la giusta quantità sono elementi essenziali per una buona manutenzione.
I grassi sono lubrificanti molto densi, nel tempo seccano impastando le parti meccaniche e inoltre si mischiano con la polvere causando spesso più inconvenienti che beneficio. Se applicati in quantità eccesiva gocciolano sul tracciato imbrattando l'armamento compromettendone il buon funzionamento (problemi di contatto, sporcizia, pattinamento).
Gli olii sono più adatti, l'importante è applicarlo in quantità ridotte. Olio applicato in eccesso gocciola anch'esso sui binari causando problemi. Per l'olio, inoltre, si ha il medesimo inconveniente del grasso: la polvere si lega all'olio creando un impasto che tende a bloccare la meccanica.
L'impasto di polvere e lubrificante é la ragione per cui sarebbe sempre opportuno lavare bene la meccanica prima di procedere a una nuova lubrificazione, Per fare questo basta togliere la cassa e pulire la meccanica con dello spirito da ardere e un pennello. Attenzione però alle parti in plastica verniciate: alcuni colori reagiscono male con l'alcool.
Fortunatamente l'evoluzione e la tecnologia sono venuti in nostro aiuto. Sul mercato troviamo ora dei lubrificanti di nuova generazione, i cosiddetti Dry Fuild (fluidi asciutti). Sono delle soluzioni con microparticelle di teflon e ceramica che si depositano sulle superfici trattate lasciando uno strato lubrificante di altissima qualità e resistenza. Il liquido di sospensione (alcool) evapora in breve tempo lasciando una superficie asciutta a cui la polvere non si attacca. Questi lubrificanti sono adatti sia per i rotabili che per l'armamento.
Il trattamento è di lunga durata, un'applicazione ogni anno del lubrificante si rende necessaria solo su rotabili molto utilizzati. La pulizia é molto meno impegnativa rispetto all'uso di olii o grassi.
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Fare o non fare. Non c'è provare.
Alcuni vedono le cose come sono e dicono perché? Io sogno cose non ancora esistite e chiedo perché no? (George Bernard Shaw)
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