Gnao!
Purtroppo la regolamentazione è ancora in via di sviluppo anche se entrerà in vigore il 20 luglio 2020, ma molte cose non sono ancora chiare nelle 37 pagine della normativa.
Quote:
Originariamente inviata da Simone InfoDrones
Con la nuova regolamentazione Europea i Droni che saranno sotto i 250 grammi saranno agevolati sia per l'uso hobbystico che per quello professionale ( non c'è bisogno di attestato e si può volare anche su persone non informate sui fatti ).
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No, purtroppo i professionisti che utilizzano un mezzo al di sotto dei 250gr per scopi lavorativi devono registrare il mezzo e il volo.
Per quanto riguarda il volo su persone è sempre vietato! (Art 9., Art 10 comma 8 e altri)
Per la legge sulla Privacy la registrazione video non rientra nei parametri "Regole Deontologiche" allegati A (gennaio 2019
https://garanteprivacy.it/codice (Regolamento UE 2016/679), i droni, come
tutti i dispositivi elettronici, devono rispettare i principi di privacy by
design e privacy by default. Cioè devono essere costruiti e configurati
per raccogliere meno dati possibile.)
Le
operazioni critiche non rientrano nel volo ludico.
Giusto per portarmi avanti le altezze di volo e le distanze a scopo ludico rimangono invariate : 70 mt altezza e 200 di distanza
(Sezione VII art 35 comma 3 b2)
I 120mt di altezza si riferisce solo per chi ha l'attestato di volo Enac.
Art 37 comma e)
I piloti di APR di massa uguale o maggiore di 250 g impiegati per attività ricreative devono assolvere l’obbligo di conseguimento dell’attestato di competenza, di cui all’articolo 8 comma 1, dal 1° marzo al 1° luglio 2020. Oltre tale data, gli operatori/proprietari e i piloti di APR per uso ricreativo non potranno svolgere attività di volo in assenza dell’attestato di competenza.
Il problema più grosso è che tutti i droni sopra i 250gr dovranno essere registrati sul portale
d-flight.it ( che al momento non è ancora possibile...) per ottenere il QRCode da attaccare al modello.
Attenzione, da luglio 2020 sono previste sanzioni se non in possesso dei requisiti di volo (QRCode, datalogger, terminatore di volo ecc).
Quello che personalmente trovo aberrante è che non viene nemmeno menzionata la stipula di una qualsiasi assicurazione.
Voci di corridoio parlano di una nuova abilitazione al pilotaggio di aeromodelli rilasciato dall’Aero Club d’Italia... spero vivamente di no, c'è già troppa confusione.
Con le nuove normative, se seguite alla lettera, produrranno un sacco di bei soprammobili per la polvere
..
Gnao
Gab