DeAgostini Drone – Assembla il tuo Sky Rider Drone‎

[casalevt]

Originariamente inviata da TheSkyRider

Sono due cose diverse.
Quello che dice la de agostini è come settare il punto di ritorno a casa prima di ogni volo, quello che dico io è da fare solo una volta e serve per dire al drone cosa fare se perde la connessione con il radiocomando (failsafe) cioè - torna al punto di decollo e attiva mantenimento altitudine

Riciao, scusa se insisto ma quello che ho scritto riguarda te!! hai detto due cose, (almeno io ho capito così) diverse!!

[TheSkyRider]

SOLO UNA VOLTA
imposti gli interruttori del rx nella posizione giusta e premi l'interruttore sulla ricevente (così imposti il failsafe)

PRIMA DI OGNI VOLO
memorizzi la posizione del decollo così se parte il failsafe il drone sa dove ritornare a casa

[casalevt]

Scusa Sky, qui le cose sono due, o parlo arabo io o non mi spiego!!!
più indietro ti avevo scritto cosa avevi detto due volte tu!! ma si può sapere quale è l'operazione esatta per impostare questo maledetto failsafe?

[TheSkyRider]

Evidentemente non sono stato chiaro.
IMPOSTAZIONE DEL FAILSAFE: da fare solo 1 volta
Se per qualche motivo il nostro drone dovesse perdere il segnale del radiocomando, la ricevente prenderà il controllo del drone attivando una funzione anti-incidente chiamata “failsafe”. E’ molto importante impostare correttamente questa funzione, che potrebbe non essere stata impostata dalla De Agostini o che potremmo aver inavvertitamente modificato durante il collegamento con il radiocomando (binding). Ecco come fare.

-Accendiamo il radiocomando, già abbinato al drone (link)
-Controlliamo che tutti i 4 TRIM siano in posizione neutra
-Accendiamo il drone, rigorosamente SENZA eliche
-Portiamo la leva in alto a sinistra (canale 5) verso di noi, cioè in modalità Ritorno a Casa
-Portiamo la leva in alto a destra (canale 6) al centro, il cicalino inizia a suonare
-Portiamo la leva del gas a un paio di scatti dello stick al di sopra della tacca che indica il centro del comando
-Prendiamo uno stuzzicadenti o una piccola brugola e teniamo premuto il tasto LINK all’interno della ricevente per circa 5 secondi
-Il failsafe è stato impostato correttamente

IMPOSTAZIONE PUNTO RTH: prima di ogni volo, e dopo aver settato il failsafe per la prima volta

Mentre aspettiamo che l’elettronica del drone raggiunga la temperatura ideale, posizioniamo la leva del canale 5 (in altro a sinistra) al centro: in questo modo il GPS inizierà a cercare i satelliti. Quando il led di coda diventa verde lampeggiante, posizioniamo anche il canale 6 al centro, il cicalino inizia a suonare. Armiamo ora i motori e facciamo decollare il nostro quadricottero! Il punto di ritorno a casa è correttamente impostato

[casalevt]

Ciao, grazie della dettagliata spiegazione, ma vorrei chiederti alcune cose.
Parliamo della parte riguardante il failsafe:
Prima di tutto il GPS deve essere con verde lampeggiante o non ha importanza?
Poi quando io tiro la leva di SX in modalità RTH mi comincia a suonare!!
Parliamo di impostazione punto RTH:
Come mai dici "posizioniamo la leva del canale 5 al centro, il questo modo il GPS inizierà a cercare i satelliti!!!" ma scusa perchè se non metti la leva SX in centro i satelliti non li cerca? se è così per me è una novità!!

[TheSkyRider]

1) - Il gps non ha importanza
-In che senso suona? Ti ricordo che i motori non devono essere armati. Solo l'alt. hold dovrebbe far suonare il beeper.

2) I satelliti li cerca in tutte le modalità, ma solo se decolli in gps viene memorizzata la posizione del decollo

[Cybertommy]

Ciao Scheggia e ben ritrovato, ciao a tutti e....scusate l'assenza.
Ho letto qualche post e la maggior parte sono relativi alle spiegazioni sulle varie modalità di volo e sulle migliorie fatte al drone con pezzi di terze parti.
Ho anche notato che TheSkyRider non ha perso la sua proverbiale pazienza con tutti quelli che gli chiedono consigli....bravo Ambrogio sei lodevole.
Veniamo a noi, volevo sapere Scheggia se voli intorno a casa o hai trovato qualche posto più adatto. La scorsa settimana ho provato un phantom 4 di un amico qui a casa e, al decollo, mi dava degli alert sulla zona in cui mi trovo (zona D). Sapevo anche che stavano valutando la registrazione dei droni (per uso non professionale) presso il registro Enac on line, così come hanno fatto lo scorso anno per quelli professionali. Se così fosse mi domando se la Dea ha fornito le specifiche del mezzo.....e tutti quelli che lo hanno integrato, o modificato potranno comunque registrarlo? Boh vedremo.
Buona serata a tutti.

Originariamente inviata da Scheggiaimpazzita

Il GPS De Agostini è più sordo di un novantenne che ha fatto la guerra mondiale in mezzo alle bombe. Però una volta raggiunta la luce verde la precisione è ok e ci sta tutta che impieghi 5 minuti a farlo specie se il campo non è totalmente aperto e la giornata limpida.

Inviato dal mio Sirio tramite TapaTalk

[TheSkyRider]

Secondo me è inutile porsi il problema... Lo sky rider è già tanto se vola, nessuno lo userà per scopi (semi)professionali

[Pakisan]

Originariamente inviata da Cybertommy

Ciao Scheggia e ben ritrovato, ciao a tutti e....scusate l'assenza.
Ho letto qualche post e la maggior parte sono relativi alle spiegazioni sulle varie modalità di volo e sulle migliorie fatte al drone con pezzi di terze parti.
Ho anche notato che TheSkyRider non ha perso la sua proverbiale pazienza con tutti quelli che gli chiedono consigli....bravo Ambrogio sei lodevole.
Veniamo a noi, volevo sapere Scheggia se voli intorno a casa o hai trovato qualche posto più adatto. La scorsa settimana ho provato un phantom 4 di un amico qui a casa e, al decollo, mi dava degli alert sulla zona in cui mi trovo (zona D). Sapevo anche che stavano valutando la registrazione dei droni (per uso non professionale) presso il registro Enac on line, così come hanno fatto lo scorso anno per quelli professionali. Se così fosse mi domando se la Dea ha fornito le specifiche del mezzo.....e tutti quelli che lo hanno integrato, o modificato potranno comunque registrarlo? Boh vedremo.
Buona serata a tutti.

Ricordo che nel primo numero uscì un manualetto con le specifiche del drone e le regole enac. Noi può andar bene?

Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk

[Cybertommy]

Originariamente inviata da Pakisan

Ricordo che nel primo numero uscì un manualetto con le specifiche del drone e le regole enac. Noi può andar bene?

Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk

Ciao Pakisan, non credo proprio che quelle due righe possano bastare, comunque attendiamo gli esiti. Capisco la necessità di regolamentare il settore che ormai ha una sua bella fetta di mercato appassionando persone di tutte le età. E' sempre più frequente imbattersi in persone più o meno grandi che armeggiano con droni in ogni luogo anche dove non si dovrebbe o almeno il buon senso dovrebbe far pensare che non si dovrebbe. E' ovvio che se ho un drone da 2 mila euro con l'elettronica ormai disponibile è sempre più difficile sbagliare. Il P4 che ho usato la scorsa settimana dispone addirittura dei sensori di prossimità, per cui se si avvicina a 2,5 metri da un ostacolo, interrompe la sua corsa e rimane lì. Ma ci ricordiamo i racconti che sono passati qui con persone che hanno visto lo skyrider partire in mare e non tornare più indietro, o sfracellarsi chissà dove. A mio parere bisognerebbe trovare un giusto compromesso, che dia la possibilità a tutti di poterli pilotare (ai bambini sotto la supervisione degli adulti) e comunque prevedere degli spazi dedicati che non siano necessariamente i campi volo con conseguente tesseramento, assicurazione, ecc. ecc.

[casalevt]

Originariamente inviata da Cybertommy

Ciao Pakisan, non credo proprio che quelle due righe possano bastare, comunque attendiamo gli esiti. Capisco la necessità di regolamentare il settore che ormai ha una sua bella fetta di mercato appassionando persone di tutte le età. E' sempre più frequente imbattersi in persone più o meno grandi che armeggiano con droni in ogni luogo anche dove non si dovrebbe o almeno il buon senso dovrebbe far pensare che non si dovrebbe. E' ovvio che se ho un drone da 2 mila euro con l'elettronica ormai disponibile è sempre più difficile sbagliare. Il P4 che ho usato la scorsa settimana dispone addirittura dei sensori di prossimità, per cui se si avvicina a 2,5 metri da un ostacolo, interrompe la sua corsa e rimane lì. Ma ci ricordiamo i racconti che sono passati qui con persone che hanno visto lo skyrider partire in mare e non tornare più indietro, o sfracellarsi chissà dove. A mio parere bisognerebbe trovare un giusto compromesso, che dia la possibilità a tutti di poterli pilotare (ai bambini sotto la supervisione degli adulti) e comunque prevedere degli spazi dedicati che non siano necessariamente i campi volo con conseguente tesseramento, assicurazione, ecc. ecc.

Salve, vorrei gentilmente sapere che carico utile effettivo può sollevare lo Sky Rider (escluso logicamente la batteria e senza supporto fornito dalla Dea e la camera).
Grazie.

[TheSkyRider]

A batteria carica sui 200 grammi... A 2/3 solo 100
Davvero, non ci puoi mettere nulla. Per volare bene dovresti togliere paraeliche, camera e body

[casalevt]

Ciao e grazie, ma basterebbe montare motori più potenti oppure è anche colpa della batteria?

[Cybertommy]

Originariamente inviata da casalevt

Salve, vorrei gentilmente sapere che carico utile effettivo può sollevare lo Sky Rider (escluso logicamente la batteria e senza supporto fornito dalla Dea e la camera).
Grazie.

Ciao casalevt, nel mio caso riesco a tiralo su per circa 15 minuti con una 3s da 5200 corredato da gimbal tarot e sjcam5000. Peso complessivo a pieno carico circa 2 kg scarsi.
Devi considerare che ho l'elettronica dji naza e t-motor equivalenti (credo) agli originali della dea 920kv, eliche sempre della stessa misura 10*4,5 ma della APC.
Qualche grammo in + per via della tx radio fpv, del sensore lipo e del variometro gps....ma poca roba. In più ho rinforzato il carrello con due asticelle di alluminio leggero perchè nei primi voli (tanto tempo fa) ha riportato delle leggere crepe.

[Cybertommy]

Originariamente inviata da casalevt

Ciao e grazie, ma basterebbe montare motori più potenti oppure è anche colpa della batteria?

Motori più potenti non è sempre sinonimo di quanto in più riesco ad alzare. La combinazione risulta essere un giusto equilibrio in pregettazione tra le diverse variabili in funzione del peso e delle attività che dovrà sopportare il drone:
Batteria con riferimento alla sua capacità o anche al numero delle celle, passo delle eliche, variatori e potenza dei rotori.