Da qualche tempo sto lavorando ad un diorama: una scena ambientata negli Usa, anni 50.
L'idea è che Mr. Smith sia andato in vacanza al lago, con il suo pick-up, una piccola roulotte e la canoa.
Qui di seguito intanto ci sono alcune foto relative al montaggio del pick-up. Un Ford 150 del 1948, kit Revell in scala 1/25.
Montato come esce dalla scatola, senza particolari modifiche.
A Mr. Smith piace andare in vacanza ma non gli interessa elaborare il suo truck.
Il modello verrà utilizzato così, senza cofano o porte aperte, non volevo mettermi nei guai con troppi dettagli.
Ben arrivato!
Ce l'ho anch'io nella mio infinita lista d'attesa...
Hai cominciato bene .... Adesso però ci hai fatto venire l'acquolina con la canoa...
Ecco la seconda parte.
Mr. Smith è un abile artigiano, diciamo un elettricista o un meccanico, quindi si è costruito la sua piccola roulotte, quella che gli americani chiamano teardrop trailer per l'evidente forma areodinamica, appunto a goccia d'acqua.
Il mio modello, in scala 1/24, è ispirato da varia documentazione e foto trovate su internet, in particolare il file pdf qui allegato è stato di grande aiuto.
Il modellino è interamente autocostruito a parte le ruote e i fari.
Ho tentato di fare le fiancate in compensato sottile, ma non ho combvinato niente di buono: o per il materiale inadatto, o visto che ho due mani sinistre, il legno si fessurava e alla fine ho lasciato perdere. Il plasticard si è rivelato molto più semplice e una verniciatura finto legno ha fatto il resto.
Qui di seguito ecco qualche foto.
Alla prossima puntata parliamo della canoa, così faccio contento Bruno.
Saluti a tutti
Carlo
Rinnovo...i complimenti e mi faccio portavoce ringraziando per il file allegato!!!
Al posto del compensato hai pensato ai fogli per la impiallacciatura? Sono sottili e pratici ...
Mah... Anni fa avevo usato dell'impiallacciatura di mogano per rifinire i fianchetti di un amplificatore stereo fatto in casa, 30 + 30watt. Presuntuosamente ci avevo applicato con i caratteri trasferibili il marchio 'CD elettronica', che poi ero sempre io.... Ma non divaghiamo, questa e' un'altra storia. In quella occasione il materiale era sottile come carta, e molto delicato. Diciamo che si potrebbe incollare sul plasticard, poi carteggiare e trattare con turapori trasparente e qualche mano di trasparente poliuretanica.... Sinceramente non ci avevo pensato, non e' una soluzione semplice ma poteva venire bene. Sara' per un'altra volta. Grazie mille per il consiglio.
Carlo
..poi ci sarebbero anche i produttori di bigliettini da visita...Ne ho intercettato uno che sembra fatto con un foglio infinitesimale di legno...
..il tuo progettino di teardrop, mi sta tentando...
Pian piano andiamo avanti.
Parliamo della canoa.
Mmmmh..... devo ammettere che ero molto esitante, mi sono venuti mille dubbi, non sapevo se farla vedere. I navimodellisti veri, quelli che iniziano la giornata sgranocchiando un paio di Cutty Sark prima di colazione e una Amerigo Vespucci dopo pranzo, mi rideranno in faccia e mi tireranno i pomodori. Va bene, è una cosa piccola e rudimentale, abbiate tanta pazienza. Era la prima volta che provavo a fare una cosa del genere, è venuta come è venuta, si sarebbe senz'altro potuto fare di meglio.
Ma sapete qual'è il bello ? Mi sono divertito un sacco, è stato un oggettino simpaticissimo da costruire, lavorare con i listellini di legno è una bellezza. Alla fin fine, bella o brutta che sia, la mia canoa mi è piaciuta un sacco, ne sono rimasto affascinato al punto che, spazio e tempo permettendo, sto seriamente pensando di costruirmene una a grandezza naturale. Magari non ci navigherò, ma appesa in garage sarebbe una vera libidine.
L'ispirazione è venuta, come al solito, da internet, dove trovi degli oggetti costruiti da esperti mastri d'ascia, autentiche opere d'arte. Un articolo, che qui allego, mi ha fornito misure e disegni, che ho seguito - più o meno - utilizzando una tecnica analoga allo 'strip and plank' anglosassone. In pratica questi realizzano una serie di ordinate su cui vengono puntati i listelli che costituiscono il fasciame dello scafo, incollati tra di loro. Una volta completato lo scafo, le ordinate vengono sfilate, lasciando un guscio vuoto. A questo stadio il guscio non è a perfetta tenuta d'acqua e ha scarsa rigidità strutturale, quindi viene ricoperto con strati sottili di fibra di vetro impregnati con resina. La vetroresina impermeabilizza, da resistenza e preserva il legno, e allo stesso tempo, essendo trasparente, ne valorizza le venature.
Nella mia miniatura, non avendo necessità strutturali, ho seguito la tecnica ma non ho usato la vetroresina: una buona colla vinilica comunque ha reso l'oggetto sufficientemente solido, e qualche mano di vernice gli ha dato la lucentezza che cercavo.
Purtroppo non ho fatto foto delle varie fasi della costruzione, ma il file allegato chiarisce tutto molto bene.
Bon, le cose principali sono fatte. Adesso mi sto occupando dei vari accessori. A seguire.
Carlo
Che dire... Ti assenti un attimo e ci scodelli una canoa completa in legno..!
È un bell'oggettino.Non c'è che dire!!!
E ora la canna da pesca con retino ..
Poi ci sarebbe il barbecue..
Caro Bruno, la canna da pesca arriva presto, al retino non ci avevo pensato, si potrebbe fare.
Per adesso ho il gancio di traino, realizzato come lo fanno gli americani: una barra trasversale attaccata al telaio, un profilato quadro - lo chiamano 'receiver' dove si infila il supporto della sfera.
Una cosa semplice semplice, profilati Evergreen e tubicino ottone. I profili a 'elle' servono per incollarlo - pardon, Mr. Smith lo avrebbe imbullonato - al telaio.
Di seguito l'articolo grezzo e poi finito.
Se posso permettermi qualche osservazione (non critica, visti i risultati):
- il rivestimento del cassone del pick-up lo avrei fatto in listelli di legno, alternando dei profilati a T (in plastica, opportunamente trattati) per simulare le barre in acciaio;
- anche il rivestimento della roulotte lo avrei pensato in listelli; bellissimi i vari dettagli, per la griglia dei fornelli avrei usato un filo più sottile ma l'idea è geniale;
- la canoa è deliziosa, mi sarebbe piaciuta più vissuta ma la realizzazione è comunque degna di nota.
Filmon, grazie per i commenti.
Il cassone non sembrava tanto male così com'era, con la stampata di plastica con le venature finto legno. Sinceramente, non so se sarei riuscito a fare di meglio con legno vero.
Il trailer, nella realtà, viene costruito con un singolo foglio di compensato, quindi i listelli a mio parere non erano appropriati. Poi fare una verniciatura finto legno non è facilissimo, si fa quel che si può.
Per il fornello, ci ho provato in mille modi, questo è il meglio che sono riuscito a fare. Abbiate pietà.
Infine, Mr. Smith e signora sono in lavorazione. Sono partito da due figurini in plastica, adesso li ho svestiti per renderli più adatti alle vacanze al lago. Il punto di partenza è quello della foto, vedremo poi se vengono bene. Intanto sto lavorando ad una serie di cosucce varie, man mano che faccio qualcosa le pubblico.
Saluti a tutti.
Ma infatti non volevo criticare il lavoro fatto, anche perchè non è che io sarei capace a fare di meglio, era giusto per condividere qualche idea che già mi frullava per la testa per qualche lavoretto simile
Mi raccomando ai sig.ri Smith, il lago è popolato di zanzare affamate, facciano abbondante uso di creme protettive