Grazie Riccardo, per il momento monto tutto l'extra grezzo senza primer per avere le quote necessarire per far tornare tutti i collegamenti (ci sarà ancora da aggiungere qualche nervatura sul parafiamma che è molto piatto).
Poi una volta che il tutto sarà completato (aspirazione, impianto idraulico, impianto elettrico) allora passerò alla fase di rifinitura.
Il motore. presenta 2 punti veramente inguardabili: la coppa dell’olio “aperta” e il carter distribuzione.
Con del plasticard ho chiuso entrambi, poi successivamente passeró alla verniciatura.
Prima di continuare la vasca del motore (devo ricreare qualche nervatura) ho voluto iniziare la mia aspirazione modificata adottando come filtro il famigerato CDA della BMC.
Per fare ció ho segato il tubo dell’aspirazione e aggiunto un nuovo condotto nel quale ho inserito un pin lego.
Per rendere veritiera l’aspirazione ho mantenuto (come si fa sulla reale) il sensore MAF con le palette (al quale sensore andranno poi aggiunti du raccordi per i futuri tubi della depressione che vanno verso il collettore di aspirazione e corpo farfallato.
L’ultima sezione è composta dal cassoncino del CDA.
Ho poi montato il tutto a secco per calcolarne le quote.
Stuccheró il tutto e poi passeró alla verniciatura, utilizzerò della termorestringente per i vari manicotti e il rivestimento in carbonio del cda.
Per ultimo con dell’alluminio da 0.3 mi farò poi la fascetta di metallo che fissa il cassoncino al telaio.
Ieri pomeriggio sono andato avanti (e credo di avere ultimato) con l' engine bay.
La paratia motore riposrta diverse venature che sul modello sono state completamente omesse.
Ho riportato quelle più evidenti.
Sono partito da una foto di references e sono partito con dima di carta a riprodurmi le nervature.
Una volta verificati gli ingombri (sopratutto l'altezza. in quanto il collettore di aspirazione è molto vicino al firewall) sono andato a smossare i bordi con una levigata e infine li ho fissati.
Con un brickl tondo lego ho ricreato la nervatura tonda che credo sia il tappo previsto per il piantone di sterzo della guida a destra.
Mano di primer e direi che è guardabile. Ho cercato di fare tesoro dei consigli di Riccardo leggendo il suo wip della delta...prima di verniciare il tutto darò una levigata finale con la 800 e poi la vasca sarà pronta alla verniciatura.
Per ultimo ho levigato tutto il nuovo condotto di aspirazione e aggiunto le weld lines tra i tubi e la scatola che contiene le palete del sensore MAF. mancano i 2 raccordi per la depressione e il sensore temperatura aria.
Grazie Luca....ma adesso iniziano i mal di pancia di sitemazione dell'idraulica e impianto elettrico. Anche qui (come per la delta) ci hanno messo una sana dose di fantasia....
Grazie Luca....ma adesso iniziano i mal di pancia di sitemazione dell'idraulica e impianto elettrico. Anche qui (come per la delta) ci hanno messo una sana dose di fantasia....
Una volta terminata la vasca, continuo con il motore.
Con un brugola da m 2.5 ho cercato di riprodurre al meglio il tappo di ispezione della fase sulla campane del cambio, successivamente l’ho poi verniciato di verde come in origine.
Con dei bulloncini m 1.4 ho poi ricreato la sede per il bulbo della retromarcia e per il bullone sopra all’asta di comando cambio.
Per il comando cambio ho poi optato per una leva unica di comando come sul cambio della delta lasciando il sistema a 2 tiranti del golf.
Ho forato la parte posteriore dell’ingresso asta.
Con un tubo di stirene da 2.5 mi sono ricreato l’asta non prima peró di avergli creato il soffietto di gomma con fil di ferro avvolto e termorestringente.
Come fatto notare anche dal buon Riccardo, ho poi finito l'asta di disinnesto firizione, applicando le nervatura all'asta e un bullone che simula l'innesto del millerighe
Ho inziato a controllare il reparto impianto di raffreddamento e elettrico....in hachette dovevano pensare che il golf mk2 avesse un cambio elettroidroatttuato.....la maggior parte dei tubi e cablaggi finisce tutta li 🤦🏼*♂️
Per ricreare i tubi mancanti ho verniciato e posizionato definitivamente carter distribuzione, alternatore (che è stato cablato) e pompa acqua.
Ho poi rivisto le pipe delle candele, con del bare metal le ho rivestite in alluminio andando ad imitare le originali.
Con del fil di ferro (e con la pupa a nanna) da 0.5 a cui ho aggiunto un segmento di tondino di plasticard ho ricreato il cavo a vista della frizione (ho poi rivisto anche la leva di disinnesto). Per il resto del cavo l’ho ricreato utilizzando la parte corrugata di una cannuccia a cui ho inserito un cavo di gomma, il tutto è poi stato rivestito con della termorestringente.
Ho rifatto l’asta del livello olio che da originale non si poteva guardare.
Ho poi rivisto il raccordo idraulico sulla testa dove convergono i tubi dalla pompa acqua e il tubo dal radiatore dell’olio. A tale raccordo ho poi aggiunto i due futuri connettori dei sensori temperatura motore.
Infine ho separato le pulegge dalla finta cinghia, mi andró poi a ricreare la cinghia con una striscia di termorestringente o un elastico molto sottile.
Oggi pomeriggio ho iniziato il discorso dell’impianto di raffreddamento
Hachette ha usato estrema fantasia collegando sia impianto elettrico e impianto di raffreddamento direttamente al cambio.
Nella foto i cerchi sono i collegamenti errati: il cambio è una sorta di snodo nevralgico per impianto elettrico e idraulico.
Ha completamente omesso il tubo di collegamento idraulico in metallo che dalla pompa dell’acqua va verso il radiatore di riscaldamento interno e inoltre haanche una connessione intermedia con il vaso di espansione (il tubo cerchiato in rosso sull’esploso)
Ho ricreato il tubo con del fil di ferro da 2mm modellando pian piano con il motore sottomano e ho creato la connessione al vaso di espansione.
Poi al cilindro maestro del serbatoio liquido freni mancano le due linee dei freni posteriori: ho rifatto il nuovo cilindro maestro con i 4 raccordi e aggiunto al tappo la connessione per il futuro cablaggio del sensore del livello del dot
Il motorino d’avviamento è incompleto in quanto manca il solenoide esterno:ricostruito pure quello, aggiungerò poi i connettori per il cablaggio.
Rifatto da zero il radiatore- supporto filtro olio con aggiunta dei futuri raccordi per il cablaggio elettrico dei sensori tempratura e pressione olio e aggiunti i raccordi per il radiatore dell’olio supplementare.
Il filtro è stato poi riverniciato di nero e prossimamente aggiungeró la decal sul filtro stesso.
Ho separato il tubo della depressione del motorino passo-passo dal resto del rail iniettori: è da rivedere e inoltre è in mezzo al rail stesso
Sul rail sono assenti 2 elementi abbastanza importanti:
- il regolatore di pressione benzina
- i 4 iniettori
Ho usato un brick lego modificato e adattato per ricrearmi il fungo del regolatore pressione
Con 4 spezzoni di plasticard ho scimmiottato gli iniettori per dar un senso al rail.
Il rail non era “in faccia” con i 4 condotti, spostare il rail sarebbe stato rischioso per gli ingombri laterali e per la futura tubazione della benzina; dato che questo collettore è un 4 condotti “a sogliola” gli ultimi 2 condotti li ho riempiti per avere tutti e 4 gli iniettori allo stesso livello.
Il rail è poi stato verniciato in rosso anodizzato e il regolatore in giallo titanio (delta wrc docet)
Mi sono poi creato il serbatoio per il recupero vapori olio (anche qui ho preso in prestito l’idea dalla delta): brick lego saldati e stuccati, bare metal foil e weld lines. Infine tubo esterno di segnalazione livello e raccordo che andrà a collegarsi al nuovo raccordo sul coperchio punterie.
Posizionato definitivamente il nuovo tubo idraulico mancante con il nuovo manicotto collegato alla pompa acqua.
Posizionato poi anche il nuovo motorino di avviamento.
Montato anche il collettore di aspirazione e foto di rito nel vano motore con anche il posizionamento del servofreno e cilindro maestro.