21-05-12, 10:59 PM
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#1
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Utente
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TRIUMPH Tiger 80 350cc.,c.a.1940 (full scratch-build)_c.a 1/9th scale
Arieccoci.In first,un caro salutone a tutti voi,amichetti smodati smodellanti!
E' già da mò che ci penzavo,e che avevo già messo in cantiere alcuni disegni e qualche pezzettino,giusto per iniziare a spronarmi.
Purtroppo, un pò la cronica mancanza di tempo,soldini per listelli&materiali vari,salute nonchè umore altalenante,et varie&eventuali mi hanno fermato lì.E v'era pur sempre,in primis,una Norton Manx da cercare di finire!
Ma vista la fotta che ha coinvolto anche,ovvio,il sottoscritto,di questa ondata di Hot/Old/Customs/Cafè,cromature et affinità che ha trasversalmente scosso il Forum (..God Bless!..e ci voleva!,no?..),ho preso il coraggio a due mani,e mi appropinquio ad inissiare,Siore e Siori.
Quella Anziana Signora che mi appresto a provare a riprodurre è nientepocodimeno che un'altra Brit'Lady,cioè LEI :
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21-05-12, 11:22 PM
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#2
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Utente
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..no,ma..voglio dire..ma è poco bella?? L'unico mio dubbio è se riuscirò a fare un lavoretto all'altezza di cotanta eleganza,in primo,e di soddisfazione visiva agli occhietti ben abituati e giustamente pretenziosi di voi forumisti..Io,claro,di mio ci metterò come sempre tanta,ma proprio taanta passione e voglia,ricordandoVi(non per scusarmi in anticipo,ma giusto per la cronaca..),che come per la Manx sarà un mudlèn non da scatola,anzi,non DI scatola,ma frutto di manipolazione di elementi e materiali,partendo da zero,giusto qualche references,ed un kit della ESCI(che possiedo in doppia copia,oltre ad un montato),che aiuterà non poco nella mia costrusiò.La fotina di sopra è tratta dal catalogo della Triumph del 1939,anno di uscita del corrispettivo militare(siglato "3HW"),modello questo uscito su base della civilissima "Tiger 80",ma di questo parleremo tra pochissimo..Ciò che mi piace non poco di questo disegno,è il glorioso Sol dell'Avvenir che traspare da dietro,inondante di solarita cotanta Beltà..Ah,ma perchè non v'è scritto "Triumph" in cirillico,su quel serbatoio..
va ben,un altro paio di fotine,vista dx e vista sx,giusto per (spero)farvi innamorare di questa Signora..:non è una Vincent-EGLI,non è una Norton C30(..la Manx),ma ha un suo fascino che me ne ha fatto innamorare,da subito.
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21-05-12, 11:47 PM
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#3
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Utente
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no, no! è bella tanto...complimenti per la scelta del soggetto, sarà un altro capolavoro!
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21-05-12, 11:53 PM
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#4
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Un poco,ma proprio poco,di Storia..
..Iniziamo col dire che la nostra primissima"80" vide la luce nel 1937.
E la cui produzione terminò alla fine della WW2.
In questo periodo,oltre alla "80",di 350cc. ,si affiancarono il modello "70",di 250cc., ela possente "90",di 500 centimetricubici.
Allo scoppio della WW2,e l'entrata in guerra dell'Inghilterra,fu subito convertita nel modello militare,chiamata appunto "3HW",per motorizzare diversi reparti dellesercito d'Albione:mo0lteplici impieghi,da portaordini a schietta avanguardia di ricognizione,e presente nei vari fronti,indi per cui prese diverse colorazioni,due verdi(uno più scuro,l'altro più chiaro),ed una tipica "desertica",quel caki giallognolo-beige chiaro che tutti conosciamo.
E che anche modellisticamente parlando,tutti conosciamo:la versione in scala 1/9 della ESCI(in partner di varie altre Ditte di giocattoli,dalla Polistil all'Aurora),chi non la conosce?Su una delle scatole che ho,v'è ancora il prezzo originale,nove mila lire,che penso per il tempo fosse una discreta sommetta..
TORNANDO alla Storia del modello UnoaUno,c'è da dire che la produzione ebbe un brusco stop(per riprendere in diverse officinette parallele,con ben altri ritmi produttivi ed,immagino,altri standards..) nella notte del 14 novembre del 1940,quando un massiccio bombardamento di bombardieri teteschi rase al suolo gli stabilimenti della Gloriosa Fabbrica,sita in Priority Street,nella città di Coventry,praticamente rasa al suolo per più di metà..un lavoro chirurgico..
Ma il popolo d'Albione si rimboccà le maniche,ed una volta rinati gli stabilimenti della Triumph,iniziarono loa produzione del modello "100",che si differiva principalmente nel motore e nella trasmissione,in quanto avendo due cilindri anzichè uno(..stò pensando/studiando anche questa versione,ma rimanga tra di noi).BENE,per ulteriori cenni storici..c'è Wikipedia(penso..)..
TORNANDO al panorama modellistico,è un classico(lo scoprii tardi anch'io,una volta pensato "Ma pensa che figata convertire questa ESCI in civile!Cavolo,fi-ga-ta!! "),dicevo,è un classico la conversione del modello ESCI#7004 "3HW" in un modello civile,magari rosso,o grigio/nero,con serbatoio cromato..
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22-05-12, 12:29 AM
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#5
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Utente
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Lorenzo,che dirti,grazie della fiducia,son contento apprezzi questo modello di dueruote,ben ben lontano dalle 211 e dalle varie GP a cui la sezione "workinprogress" è abituata.
Girando in rete,vera miniera di references",ho ovviamente trovato anche tracce di animo "corsaiolo" della Suddetta,da un probabilissimo uso,insieme alle Greeves varie,in ambito primissimo fuoristrada e trialistico,ed una splendida versione "Racer",con tanto di serbatoio over-size scolpito ad uopo sulla testata,ed il manubrio abbassatissimo.ED un terminale singolarmente ma corsaiolamente parlando "propiss' ",che quasi quasi me lo copio..sissì.. ..Un caro saluto anche alla ns.Pantegana Nazionale,grassie grassie!
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22-05-12, 12:46 AM
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#6
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Utente
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..sempre in Rete,ho trovato delle (belle,poco da dire)applicazioni artistiche della Nostra,addirittura un carinissimo anime per augurare un buon 2010..stò rosolando abbastanza,eh?..
Oddio,spero proprio che,particolarmente in questo caso,non vada ad infrangere alcun diritto di proprietà & copyright a.a.v.v. vari,diciamo che le ho postate "per mero interesse divulgativo ed assolutamente NON con fini commerciali".To mò.
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22-05-12, 12:58 AM
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#7
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Utente
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NEL mio commento di due posts fa',in merito alla "racer",mi sono mangiato la parola "basso",riguardo al terminale..Mi piace proprio..
BENE,direi che vi siamo,chiuderei questo longo,ma doveroso anzichenò,intro con due/tre fotine che son sicuro faranno venire un inizio di bavetta a chi stà seguendo l'evoluzione in avvicinarsi della nuova sezione,sarebbero ad hoc nella sezione "inspiration point",nulla di troppo invasivo,tutto bello elegante e poco 'mericano,come si conviene a questa Inglish'Lady,ma che lascia trasparire un uso diciamo,"personalizzato" del soggettONE.Più avanti vedrete quanto vicino al concetto di "bobber" puà essere questo modello..attendete,pliz,attendete..e per ora,beccatevi questo ultimo trittico.
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22-05-12, 01:28 AM
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#8
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Andiamo ad iniziare..
..bene,è mezzanotte,orario ideale per iniziare a.
Inizio come sempre dal telaio.
Nulla a che vedere col "Letto Di Piume" della Manx.Quà è veramente più impegnativo(senza nulla togliere alla Norton,per carità!),diciamo che,oltre alla doppia culla chiusa v'è tutta una parte dietro.E da saldare benbene in squadra.
(certo,anche la Manx l'aveva,superiore,diciamo un "triangolone" sotto-sella,ecco..).
Ma qui mi da' molto più l'idea del frame di una chopper,strano da dire,concordo,ma avendo fatto diversi telai (in 1/12) ispirati alla serie chopperosa della Revell(avete presente?),trovo parecchia similitudine,ecco.Compresa l'approccio "fisso",senza sospensione.
Ed in più,nella zona della culla che incornicia il motore,mi sono divertito a ricreare diversi diametri,dove saranno situate staffe,appigli,e quant'altro.
Parto,ovviamente,facendo delle tavole il più possibile rispecchianti il soggetto reale,mi armo dei soliti tondini di ottone,il mio amico "fango's lathe",saldatore+stagno purissimo,ed andiamo ad iniziare questo scratch-built..Colonna sonora:a collection of various "cockney's" band,London,1977.
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22-05-12, 01:43 AM
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#9
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Utente
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..ed inizio ad assemblare il tutto(NB,mancano ancora A)il traversino tra le due parti situato diciamo sotto la sella,dove c'è dello stagno già messo,e B)la "chiusura" davanti,in basso,nell'angolo inf.davanti al motore..).
Tutto mi sembra abbastanza in squadra.Inizio a farmi un'idea,e devo dire che è positiva.Meno male,un buon inizio è..un buon inizio(micatanto famoso Proverbio Zen).
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22-05-12, 01:57 AM
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#10
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Utente
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Finisco,saldando le due parti mancanti,chiudendo il telaio.
Dimenticavo,mancano ancora gli alloggiamenti dei perni del mozzo della ruota posteriore,farò due fazzolettini triangolari in alluminio,che salderò con dell'acciaio liquido.
Primo errore,a cui recupererò in seguito:ho seguito come un pirla i segni dello stagno che mi ero fatto facendo delle prove(dove ho aggiunto la staffa di unione mancante,diciamo sotto la sella,ecco);ora l'interasse tra questa staffa,ed il perno della ruota posteriore,è troppo giusto.Lo dissalderò,lo accorcerò di un mm e mezzo,e lo salderò più vicino all'avantreno,sì da dare più "luce" alla ruota.Nulla di che,per fortuna,e meno male che me ne sono accorto ora.Il problema principale è che mi piace(giustamente)"scaldare" bene le saldature,quindi,quando ce ne sono parecchie nell'arco di poco spazio,il rischio/quasi certezza è staccare altre saldature/altri pezzi,o quantomeno fargli cambiare posizione,mentre si salda qualcos'altro:essendo ormai il telaio chiuso,un pò di tensione interna v'è,quindi è meglio evitare..spero essermi spiegato..
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22-05-12, 02:12 AM
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#11
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Utente
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..apporto quindi questa modifica,ed aggiungo i due "fazzolettini" di alu all'incocio del retro-treno.I fori per il perno della ruota lo farò,ovvio,più avanti,quando avrò l'esatto interasse con la catena montata.
Devo essere sincero,in questo momento che stò scrivendo sono più che distratto da un gran bello docu sulla Porsche,parlano si 550,di Speedster,CarreraGT..,di Steve McQuenn e James Dean..e della "FiberStell",una ditta mericana che fà riproduzioni in uno/uno si queste "Vecchie" Spider..uno sei due titolari ha appena ammesso che iniziò facendo modellini in scala..curioso..
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22-05-12, 02:25 AM
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#12
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Utente
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Prima di "attaccare" la forcella,svario un pò,facendomi le staffe che fisseranno motore e trasmissione al telaio.
Le ricopio su un foglio di cartoncino,le ritaglio,e le incollo su un foglio di alluminio.Sarei più felice a farle in ottone anch'esse,ma così è certamente più pratico.Mio zio ha un fantastico seghetto alternativo della Dremel(quello che ha un piano d'appoggio,ed un seghrtto che và su' e giù..:lo avessi io in laboratorio,tutti questi piccoli particolari sarebbero sicuramente in ottone..
Indi ritaglio i pezzi in alluminio,li rifinisco a lima,e faccio qualche forellino dove devono esserci.
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22-05-12, 02:49 AM
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#13
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Utente
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Sempre per portarmi avanti,metto in pratica un altra "tecnica" che ho scoperto,e che ho collaudato su parecchi pezzi,quando hanno una forma a parallelepipedo.Voglio fare la batteria,o meglio,la scatola(presumo di ferro),situata sul lato sx,sotto la sella,in cui è situata la batteria,e da cui usciranno due fili elettrici.Di base è semplice,andrà poi completata con una chiusura,ed una cinghia per staffarla ad un telaietto ad "L",che ho già fatto,semplicemente piegando un rettangolo di alu.
La "tecnica" è semplice:mi fò un cartamodello "aperto" della scatola da riprodurre(comprensiva di alette a 45 gradi per incollare il tutto dall'interno,e dare una forma "3D".Indi imbevo il solido nella resina,prima una bagnata generale,poi uno alla volta i sei lati:lascio cadere una goccia di "A",una di "B",mixo con uno stuzzicadenti,stendendo uniformemente la resina,e lascio asciugare.Dopo qualche ora,giro,e faccio un altro lato.E via andare.Alla fine,verrà fuori il mio solido,bello "solido";qual'ora qualche lato,qualche angolo non risultino perfetti,si ripete l'operazione,o al limite si stucca..insomma,si rifinisce bene il tutto,si lima/scartavetra,e si vernicia..Un pò lungo(ma neanche poi tanto..),come già detto per la Manx,non è il metodo definitivo(specie per fare tanti pezzi),in questo caso meglio farsi uno stampo e colare,ma per fare UN pezzo,e per sè,penso sia un metodino ottimale.
Nella foto v'è lo svolgimento in cartoncino,giusto per far vedere come si presenta:il pezzo ora è in asciugatura,posterò poi il risultato.
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22-05-12, 03:17 AM
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#14
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The Fork..
BENE,è ora di tornare a sagomare&saldare un pò di barre di ottone.E' l'ora della forcella.
Inizio facendomi i due triangoloni laterali,e li unisco con tondini,a cui ho ridotto di diametro le due estremità(tondino del#3,estremità del#2)sempre di diametro due ho fatto i fori sulle forche,e tutto entra giusto giusto.
Al momento ancora non ho saldato,ma già tiene.Ed ancora devo terminarle,devo fare le sedi per la molla centrale,e la sede del manubrio.Ma sono ad un buon punto.
Con dei pezzettini di alluminio,sagomati ad "otto" e forati,ho iniziato a costruire,appunto,il meccanismo per il molleggio.Mi piace.
Con del "milliput" ho sagomato il "fiore" al fondo della forca,dove andrà il foro per il perno della ruota ant.,diciamo nel "petalo" di centro,mentre sui due laterali andranno fissate le staffe per un (probabile,ancora non sò..)parafango anteriore.Ancora non sò,perchè ancora non ho capito la "finitura" che voglio dare a questo modellino,se ..:
A_Nuovamente un'"abandoned inna fienile" bike,filone che mi piace molto..
B_Street/Hot/Custom modernissimo,quindi zero parafango innanzi,e pochi orpelli,ma tannto viola perlato e strisce gialle,e cromature,e nastro sulla marmitta:
C-una "Tiger" abbastanza fedele,ma con qualche particolare "2012",non zò,come se un venticinquenne l'avesse trovata,restaurata,ed orpellata con un ocio di oggi,ma senza esagerare(ecco,un ragazzo di Coventry,ecco,NON certo di San Francisco..per capirsi..),oppure ancora
D_,una Tiger80,e basta.
Andando avanti vedrò,il project è aperto,spero decidermi..ma senza fretta o obbligo alcuno,evviva l'"open mind'project",senza appunto vincoli storici,o dogmi severi da osservare(o no,Filippo..?).
Una cosa sò,ed ho sempre saputo con le scatole che ho di questa Triumph:TUTTO,ma NON la versione militare ,
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22-05-12, 03:27 AM
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#15
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Utente
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Al prossimo step,ragasci!
"THAT's All,Folks!",almeno per stasera(stò stangus,e domattina se non piove s'ha da lavorare nell'orto).A proposito di pioggia,qualche giorno fa',l'ultimo giorno non bagnato,ho fatto qualche scatto pseudo "artistico" alla luce del sole.Vi lascio con questa,alla prossima,a brevissimo,dove mi sa' parleremo di "gasoline'tank",e finalmente di "Engine". bye bye !
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