Vernice
 

Salve a tutti. Per il mio modello della Cerere (vedi lavori in progress) vorrei lasciarlo interamente in legno naturale. Occorre ora passare una vernice trasparente opaca sullo scafo, ponte e alberi. Quale vernice usare? La satinata non mi piace: fa apparire il legno come plastica. Esistono vernici trasparenti opache acriliche e al nitro. Quale usare delle due? Qual'è l'effetto? Grazie del contributo.

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Chiedo scusa: il titolo è vernice.

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Ciao Gennaro,
il modello verrà esposto all'interno di una teca ?
In tal caso potresti prendere in considerazione soluzioni alternative alla vernice....sul forum le idee non mancano.

Caro Gabriele,
non penso di esporlo in una teca. Sono stato in un negozio di modellismo e mi hanno consigliato il trasparente opaco della Humbrol. L'ho diluito con un po' di acqua ragia perché aveva una consistenza pastosa forse dovuta al lungo tempo trascorso dalla sua produzione. Ho effettuato delle prove su dei listelli sia con l'Humbrol che con un trasparente opaco a spruzzo.Ora attendo che i campioni asciughino per valutare l'effetto. Sto realizzando il modellino con legni di diversi colori sempre al naturale: mi piacerebbe lasciarlo così, come la Minerva del quadro di Della Gatta.
Ora però il mio problema è come ripulire dallo scafo la segatura prodotta dalla carta vetro. Che dici, va bene una spennellata con sola acqua o posso usare acqua ragia, attendere che asciughi e poi passare la vernice opaca? Appena posso posterò delle foto del mio wip. Buona serata e grazie.

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Mi permetto di esporre la mia esperienza:
1) io - durante il lavoro di realizzazione - praticamente "lavo" (a fine sessione) ogni volta il modello con acqua ragia, che lava bene il legno, asporta eventuali residui di lavorazione e di scartavetratura, nutre il legno e lo predispone a quanto diremo poi;
2) poi passo olio di lino CRUDO, e dopo un po' lo lavo con l' acqua ragia, e poi con un pennello asciutto faccio un dry brush (spero si chiami così o si possa chiamare così);
3) poi ancora passo olio di lino crudo e scartavetro con fogli di grana molto fine (400, poi 800, poi mille);
4) di nuovo lavo con acqua ragia e pulisco con lana d' acciaio;
5) poi pulisco con acqua ragia e con il trapanino munito di girella feltrino applicata pulisco il tutto;
6) di nuovo olio di lino crudo e pulizia con lana d' acciaio e poi acqua ragia;
l' ho fatta lunga, ma poiché tali operazioni le faccio a fine lavoro non mi pesano troppo....
In tal modo (spero) ottengo una impregnatura nel legno di olio di lino che non crea alcuna patina superficiale (non vi è alcun effetto plastificazione), che spero dia la necessaria patina al legno senza creare effetti di plastificazione.
Potrebbe essere un' idea...

Grazie Telese. Mi sembra un po' laborioso ma probabilmente così hai avuto ottimi risultati. Puoi postare qualche foto ?

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[Tra i Modelli Terminati potrai vedere sia la mia Lancia che il mio Resolution che sono i miei due modelli per i quali ho utilizzato questo mio metodo, che sembra laborioso ma non lo è (basta ricordarsi ogni fine sessione di procedere come ho descritto)
Cordialità

Il procedimento sopra descritto vale solo per lo scafo o anche per sovrastrutture e alberatura?

Può andar bene per tutto, ma è sullo scafo e i ponti che resta polvere e segatura, non credo su alberi o altro che viene sistemato "dopo" aver ben pulito i ponti.