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Originariamente inviata da pino65
Salve ragazzi una domanda
Su un ipotetico ponte di una imbarcazione(es un trabaccolo da 20mt) diciamo in scala 1:60 perciò diciamo tavole da 10cm dal boccaporto centrale fino a prua (diciamo 8cm) non ci sono sovrastrutture che possano causare un 'interruzione il carpentiere si metteva a tagliare tavole per avere uno schema preciso sulla posa o le metteva senza interruzioni cosi venendo a mancare un disegno del ponte che nel modellismo ha il suo determinante fascino
Spero di essermi fatto capire
Di nuovo un saluto Pino
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Ciao Pino, nella realtà lo schema (1:4-1:5) del tavolato del ponte ha una funzione pratica di irrobustimento che poco ha a che vedere con l'estetica..in quest'ottica la bellezza di un ponte è una conseguenza, non una causa. Ovviamente in uno spazio relativamente ristretto, il discorso dell'irrobustimento c'entra molto poco e se non ci devono essere interruzioni e se la lunghezza delle tavole rientra nella media, nessun carpentiere creerà delle interruzioni che servirebbero
solo all'estetica..
Questo vale per le costruzioni del passato. Oggi, nei casi in cui sia presente un tavolato (per es. su di un panfilo) vale la regola opposta che previlegia l'estetica rispetto alla funzione..ma solo in quanto sotto al tavolato non ci sono i bagli bensì un "falso" ponte di resina/metallo sul quale le tavole di tek sono incollate/inchiodate.
Nel modellismo navale il discorso cambia né si può fare un raffronto con il reale basato su dati strutturali..diciamo che nel modellismo (anche d'arsenale) l'estetica (soggettiva) prevale sulla funzionalità. In tale ottica certe scelte modellistiche, per quanto belle a vedersi, sono del tutto irreali se raffrontate con la realtà.
Almeno io la penso così..
consiglio
