Re:Differenza fra marmitta con risonanza e senza risonanza??
Dal punto di vista estetico nessuna differenza credo... dal punto di vista prestazionale c'è un miglioramento nel rendimento del propulsore, sia in termini di coppia che in termini di potenza.
L'ottimizzazione ottenuta con uno scarico a risonanza è massima ad un regime di rotazione preciso, che dipende dall'accordatura dello scarico e può essere variato di poco cambiandone la lunghezza, ovvero utilizzando gli appositi distanziali.
Ci sono quindi scarichi a risonanza che privilegiano l'erogazione ai bassi regimi (tipicamente utilizzati nell'off-road e nel rally per le piste lente e tortuose) e scarichi che invece ottimizzano l'erogazione agli alti (utilizzati per lo più nel pista e su percorsi veloci di rally). Come detto piccoli aggiustamenti si possono effettuare variando il distanziale.
Più si allunga lo scarico più si privilegiano i bassi, più si accorcia più si privilegiano gli alti.
L'ottimizzazione si ottiene perchè, ad un certo numero di giri si creano nella marimitta, e quindi nel collettore, delle onde di contropressione che, 'cozzando' contro la luce di scarico della camicia, evitano che la carica 'fresca' di miscela ed aria appena immessa nella camera di scoppio nella fase di aspirazione possa venire, anche in piccola parte, scaricata prima di essere bruciata, nel momento in cui c'è la simultanea (seppur parziale) apertura delle luci di immissione e scarico.
Vaiando la lunghezza dello scarico di varia il regime a cui si creano le onde di contropressione e di conseguenza l'erogazione.
ciao
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