PARTE 1
Come di consueto, macchina nuova, recensione nuova (vi ho avituati bene, eh???
).
Anche se forse sarà una recensione un po' diversa dalle altre, in quanto la prima prova seria verrà effettuata quando andrò dai suoceri, sulla pista degli amici del Racing Verona (se la moglie non tira troppo il guinzaglio)...
Partirei un po' da lontano con la rece...
ANTEFATTO
Come ormai avrete capito (nelle varie discussioni) sono un estimatore della Carisma, soprattutto nella versione 1/14.
La prima volta che ho visto la F14 è stato sulla "nostra" vecchia pista in moquette. I miei compagni di sportellate si divertivano tantissimo (e la macchina è più robusta di quello che sembra). Parlando con loro è emerso che montare un motore brushless su questi piccoli boliti porta ad una maggiore difficoltà di controllo, indi per cui praticamente tutti avevano optato per il motore e regolatore a spazzole originale Carisma, alimentato da un pacco LiPo. Da ricordarsi che tale motore andrebbe rodato, a differenza dei brushless.
Alla fiera di Verona (sempre lì si va a parare...) gli amici dell'Arc Modelfly di Cremona avevano allestito un pistino semplice per far divertire i bambini
con le GT14. Difatti io mi sono buttato subito nella mischia
.
Sono riuscito a scrocc.... ehm... a farmi prestare per fare un po' di giri tutti e tre i piccoli della casa orientale (aproposito... FTIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!! Mi manca la GT14B... Se ve ne avanza una....
). La F14 si è subito dimostrata la più ostica delle 3 per il semplice fatto che è l'unica del trio a trazione posteriore ed in più ha un inserimento in curva (ed un raggio di sterzata) da paura..
Un po' di EPA ed un po' di morbidezza di dito (cosa difficile per me) e mi sono divertito a fare un po' di slalom tra le GT14 pilotate dai bambini (e non era la cosa più facile del mondo...). Nonostante il motore a spazzole, le NiMh e le gomme in lattice, il modello si presentava dannatamente divertente e sembrava fatto apposta per quel pistino. Nonostante sia una trazione posteriore con freno logicamente solo al posteriore, il sovrasterzo in frenata è comunque limitato.
Alla prima escursione sulla pista del Racing Verona, la mia GT14 ha avuto alcune difficoltà perchè la pista in alcuni punti era (ora so che è stata
modificata) molto tortuosa e la mia piccola era assettata per la nostra pista in asfalto con curve decisamente più ampie. Giravo meglio con la T3R gestendo il sovrasterzo di potenza...
A casa ho preparato la seconda GT14 con il brushless originale Carisma (meno kv di quello che uso di solito, ma molta più coppia) per la pista di VR, rivedendo anche l'assetto etc. Ma ho sempre pensato che la F14 su quella pista avrebbe potuto dare spettacolo... Chiacchierando con un mio caro amico (il classico maniaco che se si segna una vite cambia tutto il set...) mi dice che, se voglio, mi da la sua F14 (prezzo buono) perchè intanto non la usa più, visto che è una RC da moquette... Potevo non rischiare le frustate della moglie???
IL MODELLO
Partiamo con la presentazione "statica" del modello. La piccolina in questione è in versione ARR (Almost Redy to Run), fornita con solo telaio e micro servo dello sterzo, con carrozzeria trasparente. Nel mio caso logicamente la carrozzeria era già verniciata.
Il telaio è composto da due parti in vetronite, il classico "basculino", unite con un'altra parte (sempre in vetronite credo, bianca) che flette per ammortizzare il retrotreno, coadiuvato da un ammortizzatore ad olio nella parte posteriore.
Posteriormente quindi non abbiamo praticamente regolazioni. Però l'assale posteriore è montato su eccentrici e forniti nel kit ci sono eccentrici diversi, in modo da poter variare l'altezza da terra al posteriore.
Il differenziale è un classico differenziale ad ingranaggi, in plastica. Con 3 satelliti ed è montato dal lato destro.
Sempre zona posteriore, abbiamo l'alettone posteriore che non è solo per bellezza. E' regolabile su 3 posizioni per variare il carico sul posteriore. I
cerchioni sono diversi. Il destro ha un trascinatori a forma di esagono, mentre il sinistro a taglio per una classica spinetta.
Le sospensioni anteriori invece non hanno ammortizzatori o molle. Sono vincolati nella parte inferiore al telaio (e quindi fa da molla), mentre il triangolo superiore è libero di oscillare. Sono presenti le regolazioni di campanatura, convergenza e caster. Il salvaservo è montato direttamente sul microservo e, come da "tradizione" Carisma ha la molla un po' troppo morbida che potrebbe portare i più smaliziati a trovare soluzioni più o meno fantasiose o, più semplicemente, a montare le molle della GT14B.
A differenza dell'alettone posteriore, l'anteriore è fisso.
Il modello viene venduto con la possibilità di montare il pacco pile in due posizioni. E' possibile installare la batteria al centro in linea con il telaio,
centrando i pesi e rendendo il modello più agile. Purtroppo le mie batterie che uso per la GT14 (Hyperion 1800mAh 35C) sono un peletto alte, anche perchè un paio si sono leggerissimamente gonfiate (niente di preoccupante). Per infilarle sotto al telaio bisogna rimuovere i deflettori in lexan fissati al telaio col biadesivo e fare un po' di contorsionismo (con altre batterie sarà senz'altro più facile, soprattutto se almeno 1mm più basse). Montando la batteria in questo modo, a "causa" della forma rastremata delle pance e la piccola scala, lo spazio per ESC e ricevente è davvero esiguo e bisogna scegliere componenti poccoli. E, per risparmiare spazio, tagliare i vari fili a misura (cosa che porta via un certo tempo e che richiede una certa dimestichezza... ehm....).
Tra le altre cose, l'ESC spazzolato ha il dissipatore un zicco alto e la ricevente originale Carisma che sto usando adesso è un po' più piccolo ed ha l'antenna più lunga della Futaba che monterò, quando arriverà dagli U.S.A. ...
L'alternativa, come pubblicato anche sul sito dell'importatore FTI, è montare la batteria in posizione trasversale, tenuta ferma dall'upperdeck e dalle pance laterali della carrozzeria. Il regolatore, vista anche la lunghezza dei fili, l'ho montato in posizione avanzata in zona deflettori, con la ricevente (sempre provvisoria) posta tra la batteria ed il regolatore. In questo modo la macchina risulta secondo me un pelino meno agile (per via dell'allontanamento dei pesi dal centro della vettura), ma la batteria si sostituisce molto più velocemente.
Tra gli optional per aumentare le performance troviamo il motore brushless Carisma da 4500kv con relativo regolatore V6 (attenzione che di serie viene fornito il pignone da 12 denti), le gomme in spugna, differenziale a sfere (regolabile), supporto banchetto posteriore da 1mm, diversi particolari in metallo (che però potrebbero aumentare il peso del modello che, con tutta l'elettronica montata si aggira sui 565 grammi pronto corsa.