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Originariamente inviata da manuroma
Il problema è che non ho mai fatto nulla del genere e non so nemmeno da dove cominciare. mi devo mettere con la santa pazienza e carire come si effettuano le regolazioni e come si misurano.
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Io lascerei perdere l'idea "squadra e goniometro". Per carità, lo spunto di fare le cose a regola d'arte con un paio di semplici strumenti e un po' di sale in zucca è
ottimo, ma all'atto pratico accostando squadra e goniometro avresti un margine d'errore sensibilmente più alto di quello di un'attenta regolazione ad occhio, sarebbe un pasticcio.
Non so che tipo di strumenti esistano, ma il mio senso pratico mi dice che quello sarebbe un suicidio e nulla più.
In ogni caso la misurazione, andando per logica, dovresti farla sull'organo di regolazione piuttosto che sulla ruota (io ad esempio ho un braccetto fatto da due parti collegate con filettatura, e la regolazione la potrei azzardare sui giri di vite o sulla lunghezza del pezzo regolabile. Però è una vecchia CEN, quindi non ha senso esasperare il settaggio nel mio caso).
E poi ti studi il setup per tentativi, così ti fai un po' di ossa ed esperienza, e sai quanto e come puoi intervenire su certi parametri.
L'unica cosa che devi scongiurare è l'utilizzo di angoli eccessivi, sulle prime molti piazzerebbero le ruote parallele al piano di marcia credendola un'intuizione brillante
P.S. visto che la soluzione con goniometro e squadra l'ha proposta nickthunder che è sicuramente più esperto di me mi piacerebbe sapere come interviene lui! Però mi pare un po' improbabile risalire a un buon settaggio in quel modo.