Esperto Cercasi

fulcio · 28-11-06, 08:26 PM

Ciao a tutti!
siamo tre studenti universitari e dovendo realizzare un progetto che riguarda il setup delle macchine radiocomandate siamo alla ricerca di un esperto che ci possa guidare in tutte le fasi di preparazione a una gara, dall'assetto alla scelta delle gomme.. a tutto quello che serve insomma. Intendiamo focalizzarci sulle macchine 1/10 a scoppio (perciò il post è in questo forum), qualcuno può darci una mano?

grazie in anticipo, ciao ciao.

egio · 29-11-06, 07:52 AM

be credo che facciate prima ad esporre i vostri problemi xké qui ognuno è bravo nel suo campo.chi negli assetti,chi nei motori ecc.cmq gli assetti nn sono difficili da fare e dipendono molto dalla mano e dallo stile di chi guida,nn vi sono assetti"standard"

provelli · 29-11-06, 02:17 PM

gia esatto, come ha detto egio ogniuno penso che se ne intenda di un campo in particolare dell' automodellismo dinamico 1-10, per esempio gli assetti dipendono dal tuo tipo di guida che sia morbida o + reattiva, ma anche dal tipo di giornata che trovi (fredda, umida, bagnata ecc..), e l' asettare un modello e da imaginarsi come una bilancia a due piatti dove appunto i due piatti devono essere a pari peso, con cio intendo regolazione di ammortizzatori altezza da terra, deportanza, camber, caster, akermann ecc...

tutti questi fattori devono collaborare l' uno con l' altro per fornirti l' assetto ideale, e tutti questi fattori a loro volta dovranno attenersi al tipo di tracciato e alle condizioni atmosferiche, in poche parole fare assetti significa dare il giusto equilibrio al modello.

poi c'è il motore che diciamo che è la parte + precisa e tecnica del modello, dove l' attenzione nel lavorarci deve essere d'obbligo.

be fatemi sapere se vi serve qualcosa in particolare!!!!!

ciao rider!!

fulcio · 29-11-06, 07:52 PM

Oh perfetto

mi hai dato dei saldi punti di partenza da cui iniziare a porre le molte domande.
Hai detto che gran parte della configurazione dipende da: stile di guida, condizioni atmosferiche e della pista, tipo di tracciato.
Bene! Iniziamo dal principio: stile di guida. Tu hai parlato di morbido e di reattivo, partendo dall'assunto che io sono un completo ignorante in materia, cosa vuol dire avere uno stile morbido? cosa uno stile reattivo?

grazie, ciao.

angelokanay · 29-11-06, 08:55 PM

beh',lo stile morbido di guida vuol dire andarci delicato con le levette del radiocomando,se vai reattivo vai giù pesante e veloce nei movimenti sulle levette(come un'assatanato ^_^ ^_^ )ed ecco la prima differenza nello stile di guida...

happydiedboy · 29-11-06, 09:03 PM

morbido>> segui l'inserimento in curva della makkina, usi quindi un assetto tendenzialmente sovrasterzante, percorri la curva in maniera scorrevole.
reattivo>>meni la makkina nelle curve dandoci di levette ( appunto ) di conseguenza prediligi un assetto più sottosterzante cosi ke ti vada in sottosterzo in ingresso di curva per poi rimenare la makkina fuori dandoci di gas, un pò il mio stile quando sto inkakkiato insomma.

fulcio · 29-11-06, 10:32 PM

Bene bene bene.. quindi:
- stile morbido -> più sovrasterzo
- stile reattivo -> più sottosterzo

abbiamo trovato in giro un paio di manuali tecnici sulle modifiche da applicare alla macchina per ottenere (fra gli altri) anche questi effetti, quindi dovremmo riuscire a tradurre i consigli in istruzioni precise senza troppa difficoltà

prossima domanda: secondo quali altri criteri (se ce ne sono) si distinguono in genere gli stili di guida (oltre alla.. irruenza ai comandi)?
quali altri aspetti del setup (anche qui, se ce ne sono) vengono influenzati dallo stile di guida?

grazie, ciao.

provelli · 30-11-06, 02:45 PM

be guarda, le due differenze fondamentali sono queste, guidi o reattivo o morbido, e in base a questo ti orienti l' assetto della macchina, insomma (sai tale cane tale padrone) ecco allora io qui ti dico (tale pilota tale modello), ma come ti dicevo nn è che puoi farti una macchina rigidissima in un giorno di pista umida o comq scivolosa, intendi cio che ti dico, e anche l' idole del pilota che deve essere un po malleabile.

fulcio · 30-11-06, 10:35 PM

certo, senz'altro, questo sarà infatti solo il primo dei criteri che useremo nella determinazione dell'assetto.. se alcune conclusioni dovessero dimostrarsi contrastanti (come l'esempio che hai fatto tu, con assetto rigido e pista scivolosa) sarà nostro compito mediarle, e informare contemporaneamente il pilota della necessità di modificare parzialmente il suo stile per venire incontro alle condizioni della pista

stiamo andando benissimo, grazie mille a tutti fin'ora, siete veramente gentili

passiamo alla prossima domanda, che più che altro è il chiarimento di un dubbio che mi hai ricordato con il tuo post: cosa si intende con assetto più o meno rigido? come cambia il comportamento del modello nell'adozione di uno piuttosto che dell'altro?

grazie ancora, ciao

egio · 01-12-06, 07:35 AM

be un'assettopiù rigido implica un leggero sovrasterzo credo,cmq ti rende la macchina molto reattiva,quindi x usarlo devi essere esperto e ti imposta le curve sulla derapata,nn sulla percorrenza normale.vedi questo assetto come quello di fast and furious tokio drift e quello meno rigido cm quello della formula 1,ka differenza sta nel modo di impostare le curve e poi come è gia stato detto l'assetto è soggettivo.cmq l'esempio chiarisce in pieno,credo

fulcio · 02-12-06, 02:17 PM

Ok più o meno credo di aver capito, la prossima domanda riguarda le condizioni atmosferiche e quelle della pista.
Ho letto in giro che il principale parametro per la scelta dell'assetto nella pista è la... uhm.. "ruvidità" del fondo, è vero? quali altre caratteristiche sono importanti? che cosa influenzano nel modello?

grazie, ciao.

happydiedboy · 02-12-06, 08:41 PM

Il meteo è fondamentale per l'assetto. Cosa principale ke influisce sulla scelta delle gomme è la temperatura e per l'appunto quanto è abrasivo l'asfalto.

Per il resto dell'assetto si guarda alle condizioni della pista ( pulita/sporca ) nonkè al tipo di pista ( curve secche/veloci, con banking ).

fulcio · 02-12-06, 10:07 PM

Bene, cominciamo dal principio come d'abitudine: scelta delle gomme.
Non ne abbiamo ancora parlato, per cui dovrete spiegarmi tutto dal principio, per semplificarvi la vita vi dico cosa so:
- la maggior parte delle gomme sono in spugna!
- la durezza delle gomme è indicata dal loro shore, che varia in genere da 30 (morbide) a 45 (dure)

correggetemi ovviamente se dico scempiaggini

ecco i dubbi invece, certamente più numerosi:
- come sono legate temperatura e condizioni abrasive della pista alla scelta dello shore? ci sono tabelle che aiutano nella scelta (in particolare per la temperatura) oppure si fa su base qualitativa?
- si corre anche con la pioggia? se sì, ci saranno sicuramente pneumatici appositi, valgono per questi gli stessi parametri di shore e gli stessi iter di scelta?
- ci sono gomme fatte di materiali altri rispetto alla spugna? se sì, quali sono i vantaggi/svantaggi dell'adozione di un materiale rispetto ad un altro?

ciao ciao, grazie ancora