Bene, dopo sei pagine sei di chiacchiere, finalmente i fatti mi cosano. Abbandonato per il momento il modello scaler al suo destino ( non è vvero, rimontato pressochè di fabbrica, tranne link in metallo e nuovo servo per lo sterzo) approfitto di una settimana di trasferta in terra umbra ed in diretta dall'hotel Vannucci di Città della Pieve , stanza nonvelodicoperprivacy (e per evitare di avere le vostre mogli qua sotto con mattarello al seguito
) per iniziare il montaggio della M07 concept. Tanto per fare un rapido resoconto, alla scatola base del modello fornita priva di carrozzeria, gomme e qualsiasi elettronica come tutti i modelli "racing" ho aggiunto giusto quelle quattro stupidaggini di casa Tamiya
poi in un sussulto di risparmievolezza sono rientrato nei ranghi e ho optato per qualcosina non tamiya ma ugualmente sfizioso
da affiancarsi alle già dichiarate gomme e carrozzeria
Mi scuso sin d'ora per la qualità, o per lo meno per i colori delle foto; in camera in albergo c'è quel che c'è, luci basse, calde, che van bene se vi accompagnate con una bella signora ma poco efficaci per i nostri scopi (attuali almeno). Diciamo che dopo le prime qualcosa sono riuscito a migliorare...
Si inizia dal telaio, sul quale si fissano le prime parti
Step successivo il differenziale, unico sulla stragrande maggioranza dei telai m-chassis di tamiya e anteriore su quelli con numerazione dispari.
Qui una grande novità; il differenziale è derivato da quello della touring TA06, a tenuta d'olio. Completamente da assemblare, ad ingranaggi, si inizia rimuovendo le parti dallo sprue e successivamente le si ripulisce con il cutter dai residui dello sprue stesso. Il risultato sono satelliti, planetari e crociera perfettamente puliti e pronti per essere inseriti nella cassa.
Il tappo del differenziale è quello optional previsto per il TA06, non ci formalizziamo, va benissimo anche qua
finalmente dell'olio siliconico in un differenziale per m-chassis, di scatola siamo sul 100000 (centomila)
si mette poco olio, poi si inserisce la crociera con i planetari e si porta a livello l'olio; deve arrivare a ricoprire la crociera, non va riempita la cassa fino all'orlo, ma questo in linea di massima vale per tutti i modelli con differenziali di tipo simile a questo. Foto zero...
accidenti a me. Ne frego un paio dal thread di Blista su Tamiyaclub
https://www.tamiyaclub.com/forum/ind...sis-kit-build/
Si chiude alla fine con le quattro viti in dotazione ( ho idea che saranno tra le poche che salvo dal kit originale) stringendole a croce
e si infilano i cuscinetti
Si continua con la piastra motore e uno dei due alberini della trasmissione, qui in versione hopup in alluminio
L'albero vien fissato attraverso la vite a testa svasata che si vede , il manuale dice di usare del frenafiletti non in kit e che ho scordato a casa... la monto così e spero di riuscire ad arrivare alla prima manutenzione con tutto al suo posto. Peccato che non abbiano messo uno dei barattolini di frenafiletti in gel Tamiya che è uno spettacolo...
Sull'alberino si calza l'ingranaggio con i suoi ciscinetti, si interpone un distanziale in plastica trovato sullo sprue B e si inserisce il tutto nel telaio. Due viti a testa svasata bloccano il tutto.
e per stasera mi fermo, ho poco più di cinque ore di sonno prima della prossima giornata di lavoro, contando che sono in piedi dalle cinque, mi autoassolvo e mi ficco a nanna. Tempo impiegato dalla foto del telaio nudo all'ultima di questa sera, un ora e mezza circa. Sono lentissimo.