Sartie, griselle e manovre
 

Un video molto interessante, che permette a chi non ha mai avuto la fortuna di stare a bordo di farsi un'arrampicata virtuale mozzafiato.

A livello modellistico, osservate con attenzione i particolari, fatevi dei fermoimmagine e studiate attentamente i dettagli...

https://video.xx.fbcdn.net/hvideo-xt...ce&oe=55C8586D

faccio notare che compare questa dicitura :nonloso3ce1cr:

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Non funziona


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Dev'essere stato eliminato dal web...
Se ne troverò un altro, lo posto.

Buongiorno a tutti.
Volevo portare all' attenzione dei piu' esperti queste foto.
Non so neanche come spiegarmi...in parole povere quella delle foto sembra essere una tavola sopra la quale vengono montate le manovre....vanno a sostituire la base della foto 1?
Qualcuno potrebbe spiegare in modo piu' chiaro come si usa questa soluzione.
Scusatemi di nuovo...non sapendo neanche di cosa sto parlando...la mia spiegazione e relativa domanda fa schifo :)

Grazie comunque.

Quell'aggeggio, della Amati, serve per realizzare le sartie e le griselle da montare poi sul modello.

Secondo me è un obbrobbio di coso!
Meglio realizzare sartie e griselle direttamente sul modello.

... e quelle tavolette di compensato appoggiate sul modello sulla quale vengono costruite le sartie e le griselle che funzione ha?
Forse quella di legarle perfetteamente in orizzontale?
Sembra ci siano disegnate delle linee a matita. :nonloso3ce1cr:

... e perche' lo consideri un obrobrio?

il problema dell'accessorio Amati non sta tanto nelle griselle quanto nelle sartie il cui numero ed inclinazione varia da modello a modello e che vengono realizzate (:immagine6gi:incappellate) sovrapponendo le cime ad anello, a coppia ed alternativamente da un lato e dall'altro. Ciò comporta:
- lunghezze fra loro differenti anche a (quasi) parità di inclinazione
- l'impossibilità di standardizzare (se non approssimando più o meno in maniera incisiva) la forma complessiva dell'insieme per ogni albero, visto che ogni tipologia di nave ed ogni epoca hanno le loro caratteristiche
- difficoltà nel preservare il realismo realizzativo nel punto di incappellaggio.

E' in sostanza la differenza che passa tra un abito di sartoria ed uno già confezionato. Sono due cose diverse e non è detto che il secondo vada sempre bene, soprattutto quando le proporzioni non sono proprio standard:brig: .... la giacca potrebbe alla fine essere eccessivamente larga di spalle laddove il braccio sia un po' più lungo della media!

Riguardo alle tavolette, si. Servono per aiutarsi ad andare dritti e paralleli con le griselle

Ciao Trinchetto.
Grazie della spiegazione, come hai gia' capito sono alle prime armi.

L'uso delle tavolette potrebbe essere utile, lo terro' presente.
Ciao

Vedo che ti ha già risposto Trink, e concordo appieno con lui.
L'utilizzo di quello strumento Amati fa la differenza fra un soprammobile e un modello (Trink ci è andato più soft e ha fatto il paragone con gli abiti...).
Alcuni, invece della tavoletta, usano un foglio di carta, a volte ritagliato dalla fotocopia del disegno.

Ciao killik,
ok..avete reso l'idea :bohk7ar:

Provero' a leggere piu' post e imparare dall'esperienza altrui.

Buon lavoro ragazzi. :beer:

Condivido e sottolineo!!!! Oggetto totalmente inutile,ogni modello è differente con le manovre, inclinazione e tutto il resto...