Vecchio 17-09-12, 05:38 PM   #1
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... scusate ...
Volevo sapere se i paterazzi devobno essere legati alle crocette (in testa d'albero) oppure se la manovra prosegue oltre (ed eventualmente, come).
Dai piani capisco proprio che la manovra termina in testa ai tronchi, ma allora non capisco la differenza con le sartie
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Vecchio 17-09-12, 06:43 PM   #2
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Iniziamo con il dire che il paterazzo è una manovra corrente, la sartia una manovra fissa.

La sartia è più corta del paterazzo, ed è arridata con i corridori. La lunghezza dipende dalla lunghezza della porzione di albero che deve tenere.

Il paterazzo invece è molto più lungo (addirittura dalla formaggetta fino al parasartie!) e solitamente viene tesato con un caricabbasso o comunque un paranchino. Ciò consente di modificarne la tesatura in qualunque momento, mentre la tensione di una sartia viene modificata solamente ai grandi lavori (fatti salvi casi di necessità straordinari).
Se fai caso, i paterazzi iniziano dai colombieri delle barre e più in su, mentre dai colombieri delle coffe non partono paterazzi, in quanto in ogni caso sarebbero inutili, già ci sono le sartie.
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Vecchio 17-09-12, 07:06 PM   #3
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Ok, ho capito (più o meno).
Ma mi chiedo: i paterazzi devono essere fermati in testa d'albero come le sartie dispari (cioè, con legatura reciproca), oppure ognuno deve essere fermata alla testa d'albero (nei piani il paterazzi scompare letteralmente nella coffa, e non si capisce come debba essere fermato).

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Iniziamo con il dire che il paterazzo è una manovra corrente, la sartia una manovra fissa.

La sartia è più corta del paterazzo, ed è arridata con i corridori. La lunghezza dipende dalla lunghezza della porzione di albero che deve tenere.

Il paterazzo invece è molto più lungo (addirittura dalla formaggetta fino al parasartie!) e solitamente viene tesato con un caricabbasso o comunque un paranchino. Ciò consente di modificarne la tesatura in qualunque momento, mentre la tensione di una sartia viene modificata solamente ai grandi lavori (fatti salvi casi di necessità straordinari).
Se fai caso, i paterazzi iniziano dai colombieri delle barre e più in su, mentre dai colombieri delle coffe non partono paterazzi, in quanto in ogni caso sarebbero inutili, già ci sono le sartie.
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Vecchio 17-09-12, 08:16 PM   #4
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Ti invio due foto.

In una si vedono i paterazzi di mezzana, nell'altra quelli di maestra.

Come vedi, il paterazzo più basso è all'altezza delle crocette.
L'albero di maestra si compone poi di quattro parti, ovvero albero di maestra, albero di gabbia, alberetto di velaccio e alberetto di controvelaccio.
Il paterazzo dell'alberetto di velaccio parte da quel punto ingrossato, dove si innestra l'alberello di controvelaccio, mentre il paterazzo di controvelaccio è praticamente all'altezza della formaggetta.

Non so esattamente come venisse fatta la legatura.
Al proposito posso solamente mostrarti la soluzione indicata da Lennarth Peterssen nel suo "Rigging - Period Fore-and-Aft Craft Models" del 2007, nella terza foto, perché nel volume dello stesso autore "Rigging period ship models" (da cui ho tratto le prime due foto) non c'è un ingrandimento del modo di fare la legatura.

Se nessun altro ha varianti diverse, credo che tu possa procedere con uno schemino come quello indicato.

PS: dopo aver postato vedo che le prime due foto sono storte e la terza non sembra molto chiara...
se vuoi, mandami un MP e te le giro per email.
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paterazzi-dsc02156.jpg   paterazzi-dsc02158.jpg   paterazzi-019.jpg  

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Vecchio 18-09-12, 09:35 AM   #5
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Forse e rimasta una parte della domanda in aria .
La differenza tra paterazzi o patarazzi (?) e sartie.
La prima parte Killik la spiegata perfetamente e non avrei niente da aggiungere, volevo solo dare una piccola nota sull uso di uni e dei altri.
I patarazzi hano il punto di atacco molto a poppa e di conseguenza andando con venti portanti (di poppa) quando serve lascare la scotta dell boma questo non e' possibile poiche la vela ed il boma /picco vano ad appogiarsi sull patarazzo sottovento. In questa situazione il patarazzo sottovento viene lascato visto che comunque in quella situazione non e sotto tensione, durante la manovra man mano che si cazza la scota si cazza anche il patarazzo cosiche alla virata o strambata si ariva con tutti gli patarazzi cazzati e poi si ripete la manovra su mure oposte.
Ecco la raggione di uso dei bozzeli al posto di bigote che sono adatte per un uso "statico" (tendi lega e dimentica)
Non so se ho spiegato bene, non lo visto ne tantomeno fatto su velieri ma su barche piccole, anche barche moderne da regata hanno i patarazzi.

Scusate per questo quasi OT ma penso che sapendo la funzione di una manovra la si puo meglio interpretare.
Leo

adeso un vero OT, se non erro', in un wip si e discusso se anche la prima sartia era eseguita a mo di patarazzo per permetere bolina piu' stretta con vele quadre ?
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Vecchio 18-09-12, 04:09 PM   #6
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Purtroppo devo dire che ho guardato i disegni e ne sono apena adesso confuso, anzi capisco le perplesita':
Sui disegni del Flay e indicata come paterazzo (shifring backstay) la manovra che corre paralela con la prima sartia cioe interna alla prima sartia.
A questo punto mi chiedo anche io a che cosa serve cioe lo scopo?, tanto tesa o molata non cambia in nessun modo l' asseto del albero tanto piu' che la dimensione del cordame e molto inferiore alle dimensioni delle sartie.
Mi viene in mente solo come aiuto al assemblaggio del albero cioe delle sartie pero a quel punto che senso ha tenerla su ad lavoro eseguito?
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Vecchio 18-09-12, 05:54 PM   #7
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Purtroppo devo dire che ho guardato i disegni e ne sono apena adesso confuso, anzi capisco le perplesita':
Sui disegni del Flay e indicata come paterazzo (shifring backstay) la manovra che corre paralela con la prima sartia cioe interna alla prima sartia.
A questo punto mi chiedo anche io a che cosa serve cioe lo scopo?, tanto tesa o molata non cambia in nessun modo l' asseto del albero tanto piu' che la dimensione del cordame e molto inferiore alle dimensioni delle sartie.
Mi viene in mente solo come aiuto al assemblaggio del albero cioe delle sartie pero a quel punto che senso ha tenerla su ad lavoro eseguito?
Leo
Si, però a guardar bene nel dettaglio, si scopre che si tratta di una manovra diversa, servita da tre bozzelli (e quindi sicuramente corrente), che si confonde con altra manovra definita "controstraglio di gabbia".
A parte il fatto che a quel paterazzo si dà volta in una bitta sul capodibanda (Leo, correggimi se sbaglio, dovrebbe essere la manovra identificata con caviglia n° 5), nella stessa tavola vi è un altro bel mistero.
Dall'ultima a poppavia delle bigotte piccole di trinchetto (servite da un parasartie diverso) sembrano svilupparsi due diverse manovre (dormienti, credo): l'una (che credo parta proprio dalla bigotta) arriva a metà dell'albero di velaccino, l'altra (che credo invece parta da un occhiello sito in prossimità della bigotta) arriva in testa all'albero di velaccino, ma non mi pare che sia servita da bozzelli, bigotte o altro: sembra proprio del tutto fissa.
Sbaglio ?

P: S.: MI SAPRESTE CONSIGLIARE QUALCHE MANUALE DI MODELLISMO ?
SIETE TUTTI MOLTO GENTILI, MA VORREI EVITARE CONTINUE RICHIESTE DI CHIARIMENTI ...

Ultima modifica di griso62; 18-09-12 a 06:10 PM
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Vecchio 18-09-12, 10:10 PM   #8
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Ho trovato in libreria un manuale di Orazio Curti, che è questo:
Il grande libro dei modelli navali. Enciclopedia del modellismo navale - Orazio Curti - 1989 - Illustrato - BOL.IT

Ma lo consigliereste ?
Da un rapidissimo sguardo mi è sembrato molto dettagliato ...
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Vecchio 18-09-12, 11:17 PM   #9
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finalmente posso mettere le imaggini cosi si capisce qualcosa;
1. ima. - cutter
e qui si vede il paterazzo come lo intendevo nella prima spiegazione

elementi dell Fly, e qui iniziano le grane:
Qui con nome paterazzi segna questa manovra che ho evidenziato in rosso, ce il detaglio della andature e dei vari bozelli e la posizione con rifferimento al albero e bigotte.
Stessa impostazione e' indicata sia per il albero di trinchetto sia per il albero di maestra.
La manovra che e segnata con il bozello a violino (R) e che termina con la manovra (5) non e' problematica, dalla drita serve per tendere il controstraglio (3) e sulla sinistra il straglio del albero della gabia (4) non e' in dubio.

Problematico e il paterazzo.
Il problema in piu consiste nel fatto che sul detaglio e indicato che il paterazzo e uguale per il albero di trinchetto e per il maestro ma....
mentre sul albero maestro il paterazzo e segnato fino alla crocetta supperiore (tra la gabbia ed il velaccio) sul albbero di trinchetto e segnato solo fino alla coffa del alber...? errore?? comunque sarebbe un po piu logico che andasse fimo alle crocette.
Pero in questo caso e completamente sbagliato il ordine, diventa logico che si montino prima le sartie del albero e del parochetto e poi i paterazzi visto che verebbero a posizionarsi esternamente alle sartie...
boh, spero di essere riuscioto a spiegare qualcosa..
Icone allegate
paterazzi-paterazzi.jpg   paterazzi-page-10-part-1.jpg   paterazzi-page-10-part-2.jpg  

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Vecchio 19-09-12, 08:48 AM   #10
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Griso: compra compra quel libro che è ottimo!
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Vecchio 19-09-12, 10:35 AM   #11
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