27-06-12, 06:40 PM
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#1
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Utente Senior
Registrato dal: Aug 2009
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Bandiere!!!
Ecco una tecnica che ho scoperto poco fa su come realizzare le bandiere
Bandiere
A presto
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"nec aliud omnino est vita humana, quam stultitiæ lusus quidam." (la vita umana non è altro che una specie di giuoco della Pazzia) - E. da Rotterdam; Moriæ encomium
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28-06-12, 08:08 AM
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#2
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Utente Senior
Registrato dal: Jan 2011
Messaggi: 1,303
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Poffarbacco, è una tecnica semplicissima a cui non ci ho mai pensato! ! !
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Stefano
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22-01-13, 01:07 PM
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#3
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Utente
Registrato dal: Apr 2012
residenza: Bologna
Messaggi: 288
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Ciao,
io per le bandiere ho due strade, entrambe poco "ortodosse":
1°approccio:
-prendere la bandiera da internet, metterla in un documento word (facendo anche laltro lato), e stamparla;
-incollare i due lati tra loro e dargli la piega corretta e naturale (fluttuante!);
-spalmarla leggermente di cianoacrilato per dargli resistenza meccanica e non far sbavare l'inchiostro di stampa;
-dipingerla con degli acrilici a base acqua (seguendo ovviamente la stampata), aggiungendo anche le zone d'ombra;
2°approccio:
-prendere la bandiera fornita dal costruttore;
-spalmarla di cianoacrilato per dargli la forma desiderata (fluttuante!);
-dipingerla come sopra.
Anche io ho sempre odiato quelle bandiere rigide come dei blocchi di granito (tra l'altro alcune anche storicamente sbagliate) che vedo ogni tanto sui galeoni.
Ciao
Cristiano
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25-01-13, 08:22 PM
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#4
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Utente Junior
Registrato dal: Jan 2013
residenza: varese
Messaggi: 14
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grazie a Gicci70 e a Loki per le dritte.
Come mi avete consigliato sono andato a cercare nel forum e ho visto che l'argomento e' gia' stato ampiamente affrontato e comunque il metodo Loki mi sembra buono e da provare (per cianoacrilato si intende una colla tipo attak? da spalmare su tutta la superfice?)
ciao
au
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25-01-13, 08:56 PM
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#5
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Utente
Registrato dal: Apr 2012
residenza: Bologna
Messaggi: 288
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Sì. l'attack è cianoacrilato.
io lo spalmo con un bastoncino.
non servono grossi strati, basta un velo.
in alternativa si potrebbe spruzzare la bandiera con la vernice trasparente opaca spray, che anche quella poi le dà una qualche forma di rigidità (però non ho mai provato).
sotto ci sono le foto di bandiere fatte con l'Attack.
di fianco la bandiera presa da internet (guardia costiera americana dell'800).
Ciao
Cristiano
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11-02-13, 10:35 PM
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#6
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Utente
Registrato dal: Apr 2012
residenza: Bologna
Messaggi: 288
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Siamo ormai agli sgoccioli...
mi mancano un paio di bandiere e la chiesuola della bussola.
La chiesuola mi manca ancora perchè è la terza volta che la rifaccio, visto che non mi convincevano le altre...
nelle foto si vede la bandiera di prua.
E' ancora in fase di lavorazione.
la ho stampata su carta, "messa in piega", cosparsa di cianoacrilato, e la sto dipingendo.
LE bandiere della Corel, oltre che essere storicamente sbagliate, erano anche piccole!
invece io a poppa voglio un bel bandierone come si vede nei quadri...
Nelle foto si vedono le imposte delle finestre e le cime per vincolare il timone.
Il tutto conforme alla monografia Conway.
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12-02-13, 03:45 PM
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#7
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Utente Senior
Registrato dal: Jan 2009
residenza: Pistoia
Messaggi: 2,325
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Ciao Loki,
ottimo lavoro!!
La bandiera è venuta molto bene ed anche realisticamente afflosciata in assenza di vento!!
Ho letto che l'hai stampata su carta e cosparsa di cianoacrilato... ma che carta hai usato?? fra un po' toccherà anche a me e non mi dispiacerebbe farla con la stessa tua tecnica....
Grazie e Buon Vento!!
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Gianclaudio
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12-02-13, 08:54 PM
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#8
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Utente
Registrato dal: Apr 2012
residenza: Bologna
Messaggi: 288
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Grazie ragazzi!
Ci siamo quasi....
Quote:
La bandiera è venuta molto bene ed anche realisticamente afflosciata in assenza di vento!!
Ho letto che l'hai stampata su carta e cosparsa di cianoacrilato... ma che carta hai usato??
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La carta è normale carta da 80 g/m2, di quelle liscie per stampanti laser.
in realtà il tipo di carta non è determinante, quanto piuttosto "mettere in piega" con del tondino di legno (un pò come mettere un bigodino ) e poi cominciare a "vincolare" alcune zone con del cianoacrilato.
Poi si prosegue con altre pieghe, una volta che le prime sono fissate, ottenendo la composizione voluta.
Però questo sistema presuppone che dopo la bandiera si dipinga, perchè qualsiasi colla tu usi dopo la immagine è comunque alterata/lucida/opacizzata/macchiata.
stampargli sopra la bandiera serve da "guida" per dipingerla.
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12-02-13, 11:35 PM
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#9
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Utente Junior
Registrato dal: Mar 2012
residenza: PORTO RECANATI(MC)
Messaggi: 28
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seguendo il metodo di realizzazione di Giuseppe99 al #1, una volta tagliate a misura , si immergono in una soluzione di acqua e zucchero e si mettono in piega ad asciugare. Così si evita di utilizzare il cianoacrilato.
Non è farina del mio sacco, ma l'ho letta in qualche forum di modellismo
ciao ettore
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Ettore____________________
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13-02-13, 11:55 AM
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#10
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Utente Senior
Registrato dal: Jan 2011
Messaggi: 1,303
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Acqua e zucchero? ? ?
Ma così non si rompe essendo rigido una volta essiccato?
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Stefano
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13-02-13, 01:37 PM
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#11
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Utente Junior
Registrato dal: Mar 2012
residenza: PORTO RECANATI(MC)
Messaggi: 28
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Quote:
Originariamente inviata da ErPiotta71
Acqua e zucchero? ? ?
Ma così non si rompe essendo rigido una volta essiccato?
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...potrebbe, ma basta non toccarle. Anche con il ciano potrebbero rompersi e poi come già detto "non è farina del mio sacco", come l'ho sentita la riporto.
CIAO!
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Ettore____________________
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13-02-13, 08:19 PM
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#12
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Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,635
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Credo che il cianoacrilato, se sforzato, crepi di più di una soluzione acqua/zucchero...
Ma non è che siamo qui tutti a tirare i sassi alle bandiere, Ste!!!
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13-02-13, 09:45 PM
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#13
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Utente Senior
Registrato dal: Jan 2011
Messaggi: 1,303
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D'accordo ma incidenti può sempre capitare cioè può sempre capitare che sbattiamo sulla bandiera incrinandolo o spezzandolo e quindi toccherà rifare.
A me sembra che è meglio vinavil. E' trasparente ed è elastico.
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Stefano
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13-02-13, 10:29 PM
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#14
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Utente
Registrato dal: Apr 2012
residenza: Bologna
Messaggi: 288
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UUUUH c'è fermento sull'argomento!!!
Vi dico la mia:
Mia nonna usava la miscela acqua/zucchero per rendere rigidi come il marmo dei centrotavola di cotone, dandogli addirittura la forma dei vasi.
Potrebbe quindi essere adatta per bandiere di cotone o seta.
La logica mi impedisce di applicarlo però su bandiere di carta, perchè basta qualche tensione di troppo e si strappano, se vengono "messe in piega" da bagnate.
In passato ho fatto molte bandiere e drappeggi per miniature di metallo, la carta bagnata è eccezionale come livello di realismo nelle pieghe, ma estremamente delicata da gestire.
Da lì l'idea del cianoacrilato.
Comunque anche il vinavil è possibile che dia buoni risultati, ma il problema è che è a base acquosa...
Occorre dire comunque che un modello di nave in legno è TUTTO delicato, non solo le bandiere!
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13-02-13, 10:59 PM
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#15
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Utente Senior
Registrato dal: Jan 2011
Messaggi: 1,303
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Del fatto che è tutto delicato ti dò pienamente ragione.
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Stefano
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