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Vecchio 13-01-12, 04:19 PM   #9
pvtjocker
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pvtjocker inizia ad ingranare.
predefinito Piccola guida all'elimodellismo

Grazie di nuovo per l'apprezzamento e l'appoggio...grazie anche ad abmodel per le importanti integrazioni che dimostrano quanto sia importante leggere attentamente i manuali in ogni loro parte!!

...ed eccoci di nuovo quì. Oggi parleremo, come anticipato del primo volo, delle regolazioni fini e della procedura di shut down del nostro nuovo elicottero:

CAP 3: PRIMO DECOLLO

Il grande momento è giunto! Possiamo iniziare a volare! Ci metteremo in uno spazio ampio, privo, se possibile, di ostacoli e al riparo da correnti d'aria anche minime. Accendiamo il nostro elicottero con la solita procedura ma invece di partire subito daremo qualche minuto al giroscopio per abituarsi a temperatura e grado di umidità dell'ambiente in cui lo stesso dovrà operare...basteranno 3-5 minuti passati i quali semplicemente staccheremo e riattacchermo la batteria.

IN VOLO!
A questo punto il momento diventa magico: ci metteremo dietro l'elicottero e inizieremo a dare gas...con calma ma decisione. Probabilmente l'elicottero inizierà ad oscillare sull'asse d'imbardata..la cosa migliore da fare è bilanciare l'oscillazione con piccoli tocchi sullo stick del timone...in ogni caso l'oscillazione svanirà non appena l'elicottero avrà staccato da terra. Continuiamo a dare gas finché l'elicottero si solleva da terra e rimaniamo costanti nel aumentare la quota fino a che l'elicottero non sarà a circa un metro d'altezza...e siamo in volo!...bè, magari fosse così semplice: ci vorrà un pochino per raggiungere questo risultato perché generalmente ci si spaventa non appena l'elicottero stacca...un pò perché saremo noi ad aver la sensazione di volare (e in quel momento capirete se l'elimodellismo fa o no per voi..personalmente la prima volta mi si è letteralmente fermato il cuore e urlavo "ODDIOVOLA ODDIOVOLA!" ), un pò perché, finché non si supera il mezzo metro di quota, l'elicottero è soggetto all'effetto suolo, un fenomeno per cui l'elicottero stesso sembra stia su una bolla d'aria andando un pò da tutte le parti tranne che dove vogliamo noi...ecco perché bisogna dare gas lenti ma decisi! La cosa importante è NON farsi prendere dal panico, cercare di reagire con calma e con piccoli movimenti sugli stick...e non aver fretta: se non ci si sente pronti al decollo è meglio rimandare di qualche minuto...appena passata l'inevitabile e bellissima emozione del primo approccio...tanto non ci corre dietro nessuno. Il punto è che in quel momento l'elicottero potrebbe sembrarci "posseduto dal demonio" e per nulla disposto a seguire i nostri comandi. Più saremo convinti e sicuri nel dare gas più brevemente questo effetto durerà...A seconda delle dimensioni dell'elicottero con cui abbiamo a che fare potremo poi attaccare sotto i suoi pattini un "Training Kit": si tratta fondamentalmente di quattro stecchette di carbonio con altrettante palline di spugna infilate alle estremità. Il suo scopo è impedire per quanto possibile un cappottamento o, dato che sporgono parecchio dalla sagoma dell'elicottero, urti contro muri e ostacoli in genere che potrebbero disintegrare le pale e ancora ammortizza i primi inevitabili atterraggi pesanti. Inoltre ci rende più facile capire la posizione dell'elicottero una volta in volo...Costa pochi euro ed è una mano santa quando dobbiamo imparare, personalmente ne faccio ancora uso quando costruisco qualche elicottero "sperimentale"...

I TRIM
Una volta che saremo in volo avremo modo di vedere se l'elicottero ha bisogno di qualche correzione. In linea teorica un coassiale a 4 canali dovrebbe, come accennavo, stare in volo a punto fisso (hovering, in gergo tecnico) quasi senza toccare i comandi; in pratica non è sempre così, per lo più perché, dato che i nostri elicotteri sono prodotti in grandissima serie, è impossibile pensare che ognuno di essi venga messo a punto alla perfezione. Ma cosa sono i trim? Avrete notato, maneggiando il radiocomando, che oltre agli stick ci sono altri 4 cursori, ognuno disposto parallelamente ad ognuno degli assi in cui lo stick opera: questi cursori servono appunto a correggere eventuali imprecisioni nel volo dell'elicottero. Abbiamo già visto come il trim parallelo allo stick del gas debba stare giù per ragioni di sicurezza: gli altri invece dovranno essere disposti al centro (di norma identificabile da uno "scattino" del cursore) prima di avviare il nostro elicottero: in questo modo avremo una misura precisa dell'eventuale correzione da fare.

Ci sono un paio di metodi per capire, una volta in volo, quali e quanti trimmaggi abbiamo da fare: il primo, da come teniamo i pollici (ma SENZA MAI staccare gli occhi dall'elicottero in volo): se per tenere dritto l'elicottero stiamo tenendo gli stick in una posizione che non è centrale allora dobbiamo trimmarlo; il secondo: portare piano piano i comani al centro e vedere come si comporta l'elicottero...purché si abbiano nervi saldi e riflessi pronti: se ad esempio, con lo stick degli alettoni al centro, l'elicottero scivolerà a sinistra allora dovremo spostare di qualche grado a destra il relativo trim per compensare...
Procederemo un pò per volta centrando e correggendo con i relativi trim prima l'imbardata (rotazione destra sinistra o timone), poi il beccheggio (avanti/indietro o elevatore), poi il rollio (trasla destra/sinistra o alettoni). In questo modo rischieremo meno di perdere il controllo. In caso i trim non siano stati sufficienti a correggere uno sbandamento dovremo allora intervenire direttamente sul piatto oscillante, vedremo nel prossimo capitolo come. Ribadisco che è importante avere la MASSIMA delicatezza nel reagire alle tendenze dell'elicottero a sbandare da una parte o dall'altra...reazioni repentine portano il più delle volte al temutissimo crash.

Personalmente sono per "imparare dai propri errori" ma nulla vieta, essendo disposti a cacciare qualche euretto in più, di chiedere al negozionate di occuparsi lui della messa a punto del modello prima del ritiro al negozio o della spedizione se si tratta di un negozio online..

ATTERRAGGIO e SHUT DOWN
Il primo esperimento è andato, saranno passati 5/6 minuti dal decollo e dato che la batteria è nuova e deve essere rodata è meglio "riportare a casa il piccolo"...Togliamo potenza delicatamente finché i pattini non toccano terra e a quel punto chiudiamo completamente il gas. Visto che ci dovremo avvicinare all'elicottero sarà cosa buona tenere giù e fermo lo stick del gas col pollice, chinarsi, posare la trasmittente a terra con attenzione e delicatezza e scollegare la batteria di volo per poi spegnere la trasmittente. A questo punto dobbiamo lasciar raffreddare la batteria qualche minuto prima di metterla in carica e, se disponiamo di una seconda batteria, aspettare qualche minuto che si raffreddino anche i motori prima di ridecollare.

Ci tengo a precisare che queste indicazioni non garantiscono la piena riuscita del primo volo..ma di sicuro limiteranno molto la possibilità di un crash al primo decollo...

Mi raccomando comunque PRUDENZA E NIENTE FRETTA!

Nel prossimo capitolo vedremo in dettaglio alcune regolazioni fini come il bilanciamento delle pale, correzioni "hardware" sul piatto oscillante, rodaggio della batteria, come fare le prime manovre e cosa fare in caso di crash.
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Gny.Sgt. Hartmann: "Well, no s**t. What have we got here, a f**king comedian? Private Joker. I admire your honesty. Hell, I like you, you can come over to my house and f**k my sister"

Ultima modifica di pvtjocker; 13-01-12 a 06:33 PM
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