National Maritime Museum - Greenwich (Londra)
Durante la mia breve vacanza a Londra ad Agosto sono riuscito a fare una “scappata” di 5 ore al National Maritime Museum di Greenwich.
Ci si arriva facilmente con la nuova metropolitana leggera DLR (i convogli funzionano in maniera completamente automatica senza conduttore a bordo). Si scende alla stazione “Cutty Sark” che si trova appunto nelle immediate vicinanze del drydock dove è in fase avanzata di restauro il famoso Cutty Sark.
A poco più di 200 metri di distanza c’è l’ingresso al parco dove di trovano gli edifici dell’accademia navale, il museo navale e in alto sulla collina l’osservatorio da cui passa il meridiano zero.
Quel giorno nello spazio tra il Tamigi e gli edifici dell’accademia c’era un raduno con moltissime vetture d’epoca della “Bristol”, una marca britannica a noi sconosciuta che ha prodotto automobili di lusso dal 1947.
La bella sorpresa è che l’ingresso al museo navale è gratuito (mentre a Londra si paga l’ingresso praticamente dappertutto).
Nel museo navale ci sono moltissime sale “tematiche”, per la maggior parte sono sale abbastanza buie dove solo le vetrine o teche di esposizione sono illuminate. Essendo vietato l’uso del flash, nella maggior parte dei casi è stato quasi impossibile fotografare gli oggetti o i documenti esposti. Nella sala dove si trovano i modelli di navi c’era un’ottima illuminazione, però la presenza del vetro creava degli inevitabili bagliori che spesso hanno rovinato le foto. Mi spiace ma non sono riuscito a fare di meglio. In alcuni casi per presentare bene il modello devo ricorrere a foro ufficiali del museo.
Farò un post per ogni modello indicando anche i cenni storici e le informazioni fornite dal museo (che ritengo siano molto attendibili).
Un cartello appeso alla parete della sala indicava chiaramente che tutti i modelli esposti (tranne due) erano contemporanei alla costruzione della nave, quindi si tratta di modelli realizzati alla fine ‘700 e inizi ‘800, ben conservati e naturalmente restaurati.
Quindi tanto di cappello agli autori se consideriamo le attrezzature che avevano a disposizione a quei tempi.
Buona visione!
Nella prima foto, presa dal prato che dà sul Tamigi, si vedono in primo piano i due edifici dell’Accademia Navale, al centro più distante l’edificio del museo marittimo e sullo sfondo sulla collina l’Osservatorio. Nella seconda foto uno dei due imponenti edifici dell’Accademia, nella terza un classico picnic all’inglese e alcune delle auto del raduno Bristol, nella quanta il palazzo del museo marittimo (adesso l’entrata è stata spostata sul lato opposto).
|