Quote:
Originariamente inviata da trinchetto
... Personalmente, non avrei mai fatto un ponte così lucido ... !!!
Trinchetto
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Concordo pienamente con Trinchetto! Oltre al lato estetico, molto importante, c'è da considerare anche il lato pratico: il ponte è fatto per camminarci sopra (per andare all'albero a issare o ammainare la randa e il fiocco, per andare a prua a fissare una cima di ormeggio ecc.) e normalmente su barche di quelle dimensioni si è a piedi nudi. Inoltre il ponte è quasi sempre bagnato, sia per gli spruzzi di acqua di mare (o di lago, dipende da dove si trova la barca) e per eventuale pioggia.
Un ponte lucido e bagnato sarebbe scivoloso più di una lastra di ghiaccio e una caduta in acqua sarebbe il minimo che potrebbe capitare.
Per questo motivo i ponti in legno solitamente vengono lasciati "grezzi" in modo che l'acqua venga assorbita dal legno e non rimanga sulla superfice a fare effetto "acquaplaning" ...
Sulle moderne barche in vetroresina (quindi materiale assolutamente NON poroso e lucido) le parti di calpestio (ponte, pozzetto, parte superiore della tuga) vengono trattate con una lavorazione antisdrucciolo proprio per evitare che l'equipaggio possa scivolare.