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Vecchio 22-05-11, 04:11 PM   #3
gio_ge
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gio_ge è un newbie...
predefinito

Procurati della pasta salda, è meglio.
Prima di saldare ne metti un pochino sul filo e sulla parte dove devi saldarlo.
Poi scaldi entrambi con la punta in modo che la pasta si sciolga e tolga l'ossido (che anche se non lo vedi c'è) o il grasso che potrebbe esserci.
Pulisci la punta su una spugnetta bagnata .
A questo punto devi stagnare il filo (con poco stagno).
Una volta stagnato il filo lo appoggi sul punto dove devi saldare e lo tocchi con la punta del saldatore quanto basta perchè lo stagno si sciolga e si fonda con quello dell'altra parte.
Togli subito la punta e fai raffreddare.
La saldatura deve essere uniforme e lucida. Se ha una patina opaca e tendente al bianco (saldatura fredda) allora devi scaldarla ancora un pochino .
Per far pratica trovati un vecchio circuito stampato e alcuni pezzetti di filo.
Piu' saldi e piu' impari !

Considerato che è il tuo primo saldatore

Occhio:
  1. Cerca di non respirare i vapori del disossidante .... non vanno bene come aerosol .... sono un po' tossici cosi' come i vapori di stagno.
  2. La punta ha una temperatura attorno ai 350° C quindi se la scontri ti ustiona e se la posi su qualunque cosa o si fonde o si brucia (normalmente ne fà le spese il filo elettrico del tuo primo saldatore)!
  3. Considerata la temperatura della punta non indugiare a lungo con il saldatore sui circuiti. Se scaldi troppo i componenti li bruci.
Ciao e buone saldature.

gio_ge non è in linea   Rispondi quotando