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Vecchio 10-10-10, 09:40 PM   #24
Telese
Utente Senior
 
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Telese è un newbie...
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Gentili Amici Modellisti, vorrei dire la mia in questa discussione (assolutamente interessante e positiva):
Premetto che mi considero un NEOFITA in quanto fino ad oggi ho realizzato solo DUE modelli (entrambi da Kit), e coè il Leudo Mantua e la Lancia Victory (sempre della Mantua). Ora sto realizzando il Kit Corel HMS RESOLUTION. Generalmente ci lavoro due ore per notte; piano piano sto attrezzando la mia "officina" comprando un pò alla volta gli attrezi (anche elettrici:PROXXON) che servono.
1) Io preferisco (almeno per ora ...) i Kit per vari motivi:
a) innanzitutto vivo ad Ischia e non vi è un negozio di modellismo sicchè debbo recarmi a Napoli per acquistare listelli, eccetera; avere un kit mi consente di ridurre al minimo queste trasferte e gli acquisti on-line;
b) credo che un kit sia più economico in quanto si compra il materiale necessario e non quantità industriali che poi servono poco e giacciono in officina;
2) Ritengo che ogni kit sia solo una "base di lavoro", un punto di partenza in quanto:
a) il modello da realizzare deve essere oggetto di una approfondita ricerca modellistica, storia e navale;
b) bisogna sempre tenere conto che un modello anche se da kit deve rappresentare (una volta finito ...) un' imbarcazione e quindi deve rispettare dei criteri obiettivi e logici che - a mio sommesso avviso - sono imprescindibili in ogni imbarcazione: il mio kit della Resolution non reca una scialuppa di salvataggio, ma vi sembre credibile che una imbarcazione di oltre 24 metri non abbia un "tender" !?
c) per questo è necessario che il modellista non solo studi il modello di cui al kit ma approfondisca le sue ricerche (e si spera competenze) sulle imbarcazioni dell' epoca e comunque in generale sulle imbarcazioni (quella che io chiamo Teoria della Nave) mediante studio su testi sia dell' epoca che di cultura marinara (io ho tra l' altro Il Manuale dell' Allievo e Nozioni di Cultura Marinaresca): le imbarcazioni hanno un filo logico molto lungo nel tempo: alcune parti ed alcune nomenclature risalgono al 1600; l' evoluzione - per alcuni versi - è stata molto ma molto lenta nella storia della marineria, almeno fino all' avvento del vapore e dell' elica a motore;
3) Bisogna affidarsi ad una propria esperienza personale:
a) come ormai tutti sapranno io nella realizzazione dei miei modelli cerco di mettere in pratica le mie (poche) conoscenze nel campo, essendo nato, cresciuto e vissuto in un Isola di mare, sul Porto d' Ischia, vicino al Cantiere navale ivi esistente, frequentando i Matesri d' Ascia presenti, possedendo da sempre barche a vela ed a motore;
b) se non la si ha tale esperienza, bisogna crearla iniziando ad amare il Mare e la sua letteratura (tecnica e non);
4) Credo poi nella personalizzazione e nell' arricchimento del modello del kit, arricchimento e personalizzazione frutto di tutto quanto fino a qui detto e quindi non certo a casaccio
a) pertanto occorre acquistare altro materiale (listelli di vario spessore in primis) ed altre conoscenze per arricchire, perfezionare e se possibile perfezionare il modello del kit, che deve avere un' impronta (una firma d' autore del suo costruttore
b) ogni modello deve avere un suo obiettivo: il mio Leudo è una brca da lavoro "vissuta", la Lancia una barca ricercata nella sua elaborazione dei vari piani
5) La mia esperinaza mi porta a dire che io preferisco i kit che posso realizzare in tempi più o meno contenuti (mediamente 10 - 12 mesi) per poter vedere (e toccare alla fine) il lavoro svolto, ed avere la soddisfazione di aver realizzato qualcosa
6) Ho cercato di andare per gradi; prima una barca semplice (il Leudo) anche se fortemente personalizzata (vedi sezione lavori terminati) poi una lancia per arricchire le mie conoscenze navali e marinaresche (la scala grande 1:16 consentiva tale approfondimento, quasi si trattasse di un lavoro in ammiragliato); ora una imbarcazione vera con una velatura complessa (albero, vele, bozzelli, bigotte eccetera). Poi spero di realizzare una nave a due alberi, poi ancora un tre alberi e più ponti. Preferisco le scali 1:50, 1:40 perchè consentiono di approfondire i particolari dello scafo, delle strutture, eccetera essendo io interessato più all' archietttura navale che alla velatura
7) In questa ottica tutti kit sono buoni (o non sono buoni).
8) Ho utillizzato Kit Mantua e Kit Corel: la Corel mi sembra migliore per realismo, per approfondimento, tuttavia il materiale mantua mi sembra migliore, più robusto, i listelli più resistenti per me che amo carteggiare a fondo (la Corel mi sembra più delicata da questo punto di vista)
9) Per il prezzo ho utlizzato modelli di costo contenuto: essendo un neofita non ritenevo di dover spendere una cifra per un modello che magari non avrei mai finito.
Grazie per l' attenzione e scusate la prolissità
Ulisse
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Ulisse
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