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Vecchio 22-08-10, 09:45 AM   #40
TONYM73
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Originariamente inviata da cesare_dm Visualizza il messaggio
sono in proporzione il 20% inferiori rispetto al lavoro dipendente, dove la trattenuta avviene alla fonte (ovvero al momento del pagamento dello stipendio) senza possibilità di evasione, inoltre non possono scaricare l'Iva o fare del nero, MAI. Io sono certo, che nella totalità, stiano peggio i dipendenti
Non sono assolutamente d'accordo col punto sopraquotato.
Forse qualcuno di voi non è a conoscenza di una cosa fondamentale,che molti governanti si ostinano a far finta di ignorare e molti dipendenti sminuiscono: Il privato deve pagare i contributi INPS sempre,che incassi o non incassi.
Se io alla fine del trimestre non ho incassato una mazza (e succede spesso e volentieri) i 750 euro minimi di INPS devo tirarli fuori lo stesso,al governo (e allo Stato inteso come cittadini) non gliene frega niente se li abbia in tasca o no.
E se uno non li ha cosa deve fare? Andare dagli strozzini?
Bada,questo è un aspetto gravissimo della nostra legislazione,perchè imho porta la nazione al fallimento.
Questo è il motivo per cui chiudono centinaia di aziende all'anno,questo è il motivo per cui molti imprenditori sono vittime di strozzinaggio,questo è il motivo per cui non si assume ed aumenta la disoccupazione.
La pressione fiscale inps è fuori da ogni logica.Un dipendente mi costa più di inps e tasse vare che di stipendio.Chi me lo fa fare ad assumere.E' una cosa scandalosa,una cosa inconcepibile.

Mentre un dipendente ha il suo bravo stipendio fisso da 1200 euro al mese,e ce l'ha sempre,crisi o non crisi,l'autonomo se non incassa si impicca.
La risposta degli addetti al controllo (ADE) è che "se non sei competitivo e non riesci a star dietro al mercato,chiudi",ed è un pò quello che hai scritto anche tu.
Dimenticandoti che il 50% delle imprese fallimentari vorrebbe chiudere anche domani,ma non può farlo per i motivi che ho scritto prima,per i debiti e perchè ha famiglia,e anche se sono 400 euro (conosco imprese che restano in piedi con 400 euro di utili al mese,e devono mandare avanti una famiglia.CAPISCI CHE CAXXO INTENDO DIRE??? Imprenditori che stano in piedi mettendosi intasca 400 euro!!) E lasciamo stare le evasioni milionarie,che sono quelle meno controllate.
Secondo il mio modesto punto di vista la situazione andrebbe affrontata diversamente,a livello di legislazione.

Comunque per non andare mostruosamente OT ritorno sull'argomento principale.
E' chiaro che non deve essere il cliente la vittima di tutto questo scandalo,ma molte volte è il cliente stesso che alimenta l'ingranaggio,e questo i negozianti lo sanno.Non tutti i clienti hanno rispetto del lavoro dell'imprenditore,non tutti hanno la pazienza l'elasticità mentale di capire come funziona un lavoro che non sia il proprio.

Inoltre il 90% dei clienti prendono tutto in Internet e vanno al negozio fisico solo per le rogne e per i pezzi che non trovano online.
I clienti "onesti" e affezionati sono ben pochi,e il negoziante tende a tenersi quelli come amici,piuttosto che uno che viene una volta all'anno a prendere l'uniball che non gli ha spedito ebay o qualche altro sito.Ti pare? Tu cosa faresti,metteresti il tappetino rosso ad un cliente così? Io minerei l'ingresso del negozio.

E alla tua frase "perchè i negozianti non si associano nelle importazioni" rispondo che la cosa non appare fattibile vista la chiusura mentale del 99% dei commercianti,che vedono un collega come un potenziale nemico da abbattere.Questa è una schifezza caratteristica dell'Italia,molto amplificata nel settore modellistico.
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