Quote:
Originariamente inviata da Ryk88
Per quanto riguarda xp da utente di xp professional come affidabilità lo equiparo a seven ultimate che possiedo.
per di più seven ha anche la virtual machine con xp.
|
Sbagliatissimo. XP è più di un gradino sotto rispetto a 7. Se poi parliamo di 7 a 64 bit è ancora diverso.
Già il fatto che a 64 bit i driver devono essere certificati è, da una parte uno sbattimento, ma dall'altra una sicurezza per la stabilità del sistema. Poi c'è IE8 che lavora in un ambiente "blindato" con molti meno permessi che in passato ed il firewall che lavora in kernel mode. Ok, non sarà un gran firewall, ma qualcosa aiuta. L'UAC potrebbe essere un'ottima cosa. Peccato che M$ in passato ha abituato "male" (per guadagnare fette di mercato) sviluppatori ed utilizzatori. Tanti programmi per chi fa paghe, inps etc lavorano bene solo se l'UAC è disattivato.
Per la diatriba tra i 3 OS...
Apple presenta un ambiente "chiuso", dove ogni periferica ed ogni software deve essere certificato, altrimenti non funziona. Essendo un ambiente chiuso (tipo le console), è possibile massimizzare lo sfruttamento delle potenzialità hardware e software della macchina.
Linux è più flessibile di Mac. Essendo open source ognuno può sviluppare driver, kernel, etc. Offre un sistema dove l'utente può eseguire comandi "base", mentre per lanciare comandi "particolari" o potenzialmente dannosi bisogna eseguire il tutto come amministratore del sistema. Lo svantaggio che si può incontrare è che per linux, tante volte la GUI è un'optional. La maggior parte degli utenti avanzati usa direttamente la riga di comando. Ad esempio per installare la 8800 sul pc di un collega per fare delle prove, c'era una pagina e mezza di comandi per l'installazione dei driver.
Però, nelle ultime release (tipo Ubuntu 9) stanno diventando sempre più user friendly, con la possibilità di scaricare (a volte in automatico) da appositi siti software e driver, il tutto con semplici click.
Windows invece.... Deve supportare "il mondo" tra hw e sw, appoggiandosi agli sviluppatori professionisti. Per i sistemi a 64 bit bisogna passare da mamma M$ per ottenere la certificazione dei driver. Per guadagnare fette di mercato, come detto, M$ ha lasciato che sui suoi S.O. ognuno potesse fare i suoi porci comodi. Ora che le problematiche della sicurezza sono diventate sempre più pressanti, M$ ha messo dei paletti copiando soluzioni dal mondo linux (dal mondo mac ha copiato soprattutto la parte della GUI). Il problema è che a chi sviluppa sw costa di più adattare il vecchio sw al nuovo OS, considerando che, spesso e volentieri, le nuove release hanno parte del vecchio software o per comodità o compatibilità. Costa anche cambiare la mentalità di programmazione usata finora.
Nel mondo server, invece, spesso e volentieri si usa direttamente la riga di comando (ormai si usa powershell per tutto...)