come molti ben sanno sto adoperando il primo fasciame come palestra per il secondo nonchè definitivo ...
al fine di realizzare un buon primo fasciame mi son o posto il problema della solidità strutturale nonchè della continuità, laddove avevo notevoli differenze di sviluppo dei quinti con conseguenti cambi di altezza dei corsi di fasciame
così per tutti i neofiti come me che si sono sempre chiesti come realizzare i corsi di fasciame interrotti ed inglobati in quelli adiacenti, io ho provato a sviscerare il problema e pongo quì il mio esempio:
quì avevo listelli da 7 mm di altezza, a prua in battura avevo 6 mm da coprire mentre a centro nave la bellezza di 28 mm ... non potevo quindi realizzare lo stesso numero di listelli, che equivaleva a fare a prua listelli da poco più di 1 mm di altezza, improponibile
ho deciso quindi che a prua dovevo avere meno corsi di fasciame, ma come realizzare questo salto?
mella zona più panciuta ho diviso per l'altezza massima dei listelli, e ne sono usciti 4, in battura ho diviso per 2 perchè i 3 mm di altezza risultanti (6 mm
÷ 2) mi parevano più che accettabili, sui restanti quinti ho deciso di realizzare i salti scalettando i corsi (quello in alto e quello in basso del disegno), l'altezza dei restanti corsi mediani è risultata dalla divisione dello spazio rimasto
ovviamente tutti i corsi così facendo hanno almeno 1 gradino
è un po difficile spiegare il procedimento ma vi assicuro che è matematica pura, e può essere applicato sia a prua che a poppa