Ciao Blusky!
Prima di rispondere alla tua domanda, una breve postilla a integrazione di quanto finora detto. La rastrematura - perfettamente spiegata finora - può/deve subire una piccola variante quando lo scafo "spancia" parecchio (....ne sto subendo gli effetti proprio in questi giorni....). In questi casi è preferibile limitare l'assotigliamento dei listelli al tratto terminale e "grattare" il profilo solo su un lato, conferendo agli ultimi 4-8 centimetri una forma che grossomodo si avvicina al trapezio rettangolo, tenendo di volta in volta verso l'alto (ossia in direzione del ponte) il lato del listello integro. Se durante l'applicazione il listello tende ad "impuntarsi" dando qualche difficoltà nel seguire il profilo del listello precedente, occorre piegarlo un po' ad arco prima di dargli la "rotondità" necessaria alla posa, in modo da inarcarlo leggermente.
Scusa la premessa.... vengo a risponderti: normalmente per il secondo fasciame uso colla vinilica a presa rapida, e per fare la lavorazione correttamente (ossia senza usare chiodi) piego i listelli un pochino più del necessario, in modo che con una leggerissima pressione vadano in posizione senza forzare. Per mantenere la posa uso le dita: in un minuto circa la colla comincia a fare presa ed in 4-5 è perfettamente incollato; finchè la colla è tenera, raschio via le eccedenze dai bordi usando una vecchia lama di cutter.
Nel modello attuale (Cocca) sto usando cianacrilato in gel, in quanto la posa a clincker - con curvature molto accentuate - richiede una maggiore ed immediata tenacità nella presa e non mi permette la benchè minima sbavatura di colla.
In passato ho usato anche colla neoprenica in quanto il fondo - compromesso da una maldestra stesura di mordente - non mi permetteva altro. La tenuta è immediata ed efficace ma ci si sporca un sacco.
Trink
|