Discussione: Tingere e Verniciare
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Vecchio 08-04-09, 01:11 PM   #34
francisdrake
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Ciao M., espongo brevemente il mio punto di vista sulla colorazione dei modelli di navi antiche in legno. Secondo me, i trattamenti da utilizzare sono un po’ diversi da quelli di altri tipi di modellismo, per una questione di storia, se vuoi di tradizione e di soggetti da rappresentare. Aerei, auto, moto, sono tutti soggetti moderni, sui quali nella realtà la vernice deve essere quasi sempre uniforme, anche come finitura, deve coprire le imperfezioni del materiale di cui è fatto il modello, nel caso delle auto e delle moto deve anche essere molto lucida. Sui mezzi veri, inoltre, la verniciatura è a spruzzo, per cui replicare questo procedimento anche sui modelli non guasta. Fatta eccezione forse per alcuni figurini, poi, si tratta di un tipo di modellismo moderno, per cui anche le tecniche di colorazione devono esserlo. Ho finito i sinonimi di “verniciatura”, porc... infine, una questione di prospettiva: un figurino deve assomigliare il più possibile al soggetto vero che rappresenta, mentre un modello di nave può non avere questa esigenza, poi andrò a spiegare il perchè. Un veliero in scala ha un passato alle spalle di cui è meglio tenere conto, a cominciare dalle navi vere: erano dipinte a pennello, con vernici fatte al momento con pigmenti e trementina o altri diluenti, la vernice poteva non essere stesa tutta insieme e dalla stessa mano, il procedimento era effettuato all’aria aperta, sotto al sole...insomma, tanto uniforme l’aspetto non doveva essere. Non si usavano basi di preparazione, fatta eccezione per qualche particolare delle decorazioni, si andava giù brutalmente di pennello sulle tavole e via. Le superfici erano quindi irregolari, giunzioni e leggeri disallineamenti tra le tavole, per esempio in caso di riparazioni, erano visibili, così come lo sono ancora su molte barche in legno attuali, anche se sono trattate a primer e spruzzo. Riassumendo: i colori non erano tanto uniformi, nè molto coprenti, nè ben aderenti, con tutte le possibili sfumature date dall’invecchiamento, come già si è detto in molti altri post. Poichè penso che anche i materiali usati per i modelli dovrebbero avvicinarsi a quelli veri, anche per questo motivo ad esempio non uso gli acrilici, ma qui mi rendo conto di essere assolutamente integralista. C’è poi una questione di storia dei modelli veri e propri, per la quale però non guasterebbe aver visto dei modelli antichi dal vero. I modelli come li facciamo noi sono i primi ad essere stati concepiti per divertimento, fino all’800 si facevano solo per necessità, erano degli strumenti di lavoro per i maestri d’ascia, per esempio. Di conseguenza, erano molto poco raffinati esteticamente ma funzionali allo scopo. Questo valeva tanto più era importante la nave. Per cui, specialmente se si costruisce un vascello, si può pensare di farlo assomigliare non solo alla nave vera, ma al modello che ne sarebbe stato fatto dai tecnici del tempo, che non era certamente curato e coccolato come i nostri. E’ un po’ contorto, ma chi costruisce con quest’idea in mente ottiene dei risultati che spiccano fra mille. Spero di esserti stato utile ad inquadrare meglio alcune questioni, a presto
Francis Drake
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