... vengo adesso dalla discussione di gicci e sto ancora ridendo... siete davvero forti, ragazzi!!
Veniamo alle cose serie. Nella realtà i vari tratti nei quali l'albero si scompone erano completamente retraibili, e l'albero complessivo si chiudeva su se stesso come le canne da pesca. Sotto alla testa di moro c'erano degli occhielli ai quali venivano agganciati dei paranchi che, utilizzando una carrucola posta nell'incastro inferiore dell'albero di gabbia (uguale per il parrocchetto) ne permettevano infatti la discesa completa. Il Lusci ne da una rappresentazione molto dettagliata nel piano costruttivo della fleuta.
A suo tempo ho preferito il montaggio in opera delle sartie perchè.... dopo una serie di vani tentativi fatti per seguire la strada del montagggio progresssivo non sono riuscito ad allineare bene l'albero. Andava da tutte le parti
così ho preso la strada più "comoda". Scoprendo che legare le sartie direttamente all'albero bene o male si riesce a fare comunque, seppur con un po' più di faticaa....
Ciao Ale