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Vecchio 08-10-08, 08:32 PM   #6
maxsanto
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Originariamente inviata da bootsy Visualizza il messaggio
Molto molto interessante, tanto che vado ancora leggermente OT: una lampadina alogena dovrebbe, avendo una temperatura di colore maggiore rispetto ad una normale ad incandescenza, una luce più "bianca".
Temperatura di colore - Wikipedia
Giusto?
Giusto. A dire il vero bisogerebbe vedere il data-sheet della lampadina perchè molto dipende anche dal vetro che utilizzano i produttori. Se parliamo della classica lampadina con vetro trasparente da supermercato possiamo ipotizzare una Tc di 2700-2800K. Esagerando di molto, le lampadine delle camere oscure sono ad incandescenza ma ovviamente la loro temperatura di colore e la loro resa cromatica sono completamente diverse dalle "classiche". In commercio trovi anche delle incandescenza con il vetro azzurrato. Finezze commerciali!
Le alogene che trovi in commercio (penso che tu intenda le dicroiche, ovvero le lampadine da 20-35-50W che si trovano sia a 12V che a 230V, con parabolina sfaccettata, con vetro protettivo o senza) hanno una Tc di 3000-3200K, quindi con una luce più fredda, ovvero più prossima alla luce solare (diurna, senza nebbia, sul livello del mare, possibilmente in Sardegna). L'Ra delle due lampadine è per entrambe pari a 100, ovvero massima resa dei colori, ovvero io, che guardo una mela rossa illuminata prima da una lampadina e poi dall'altra, riconoscerò immediatamente e perfettamente che è rossa. La tonalità della luce leggermente più fredda dell'alogena mi farà percepire delle SFUMATURE diverse rispetto all'incandescenza. Noterai dei RIFLESSI diversi. Poi la capacità di percepire queste sfumature dipende da soggetto a soggetto. Dovresti provare a fissare un bilanciamento sulla macchinetta fotog., illuminare un oggetto con una incandescenza e scattare, illuminarlo con un'alogena e scattare. Confrontare le foto. Allora noteresti queste differenze.

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Originariamente inviata da bootsy Visualizza il messaggio
In qualche modo mi viene da pensare che dovrebbe essere una luce più "naturale", presentando una componente giallo-rossa minore; ma tu mi dici che la RA non è in nessun modo legata alla temperatura di colore. Sbaglio qualcosa, ma cosa?
Per capirsi, io userei una normale lampadina alogena da 50W, di quelle che vendono all'ikea.
Complimenti comunque per la spiegazione.
Non sbagli niente. Sono assolutamente slegati. L'Ra diciamo che parametrizza di più quella che è la "PERCEZIONE" del colore.
Metto qualche sigla commerciale per fare un esempio. Per non fare nomi prendiamo il catalogo Philips delle lampade. Per i tubi fluorescenti a luce bianca-neutra fà 4 tipi di lampade con sigle diverse dai 3800K ai 4100K: la 25, 33, 840 e la 940. Le prime due che si usano nell'industria meccanica o nei magazzini di deposito hanno una resa di 60-70. le seconde due consigliate per luoghi in cui si vernicia o nell'editoria dove riconoscere i colori è fondamentale hanno una resa di 85-95. Se tu guardi un oggetto illuminato dalle prime vedrai non il suo colore "originale" ma un colore sfalsato". Con la 940 avrai invece una percezione più prossima a quello che è il colore vero dell'oggetto. Poi, come ti dicevo, se voglio CARICARE il mio oggetto di enfasi o voglio dare una certa percezione dello stesso a chi dovrà guardare la foto, lo illumino con la luce che voglio io.

Per i complimenti, grazie. Ma è facile quando parli del tuo lavoro. Se mi avessi chiesto qualcosa del modellismo, avresti capito che non ne so' una mazza
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"I miei hobby? Due fondamentalmente: il secondo è il modellismo"
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