[not4u]

Secondo me, ma e' solo il mio parere, ti puoi fare un'idea sel loro valore cercandoli su ebay, sulle pagine internazionali.

Premetto che il mio ragionamento e' quello di un modellista e non di un collezionista, per me non conta la scatola o il marchio ma il kit, supposto un kit in ottime condizioni non cominciato (ne' staccatti i pezzi) e con decal non ingiallite/rovinate. I prezzi sono "kit in mano" ovvero inclusa la spedizione se il caso.

Comincio dai kit Tamiya: c'e' abbondanza di entrambi i kit, forse sono in ristampa; pare che la Brabham sia piu apprezzata e percio' vale piu' della Tyrrell (io preferisco la sei ruote).
Direi che la Brabham la piazzi sui 70-80 euro, sui 60-75 la Tyrrell.

I kit Protar sono molto piu' soggetti a fluttuazioni nella valutazione, non dipende dalla loro qualita' (buona) ma dalla percezione che ha la gente del prodotto. In USA sembrano pepite, in Italia li svendi, in Germania attualmente li ristampa Revell (lo fa con la 126C e la 312T) percio' assurdamente li' paghi meno di 30 euro la scatola Revell, il doppio la Protar.
Io valuterei 40-50 euro la 312T, 60-80 gli altri 2.
Puoi chiedere 10 euro in piu' se hanno le parti in metallo, ma io non te li darei anzi chiederei lo sconto, perche' quel metallo (zamac?) e' rognoso da lavorare, solo un casino in piu'.

E' ovvio che un collezionista o un appassionato ti puo' pagare di piu, mentre se li vendi in blocco ti tocca concedere uno sconto, ma questo e' normale nelle trattative.

Ah, la 312B e' davvero piu' quotata, ma non credo arrivi a prezzi folli, mentre se tu avessi la Alfa o la McLaren Mp2/C potresti chiedere 150 euro senza battere ciglio. Ma solo per il loro valore collezionistico, io da modellista non li considererei proprio a quei prezzi (valgono esattamente come gli altri).

Ciao!
R.