La foto rappresenta le pentole appena fatte ancora da "rifinire" con la lastrina d'ottone forata, che andrà sul basamento della cucina, una protezione per le possibili fiammate e scintille che avrebbero sicuramente potuto fare danni se non fossero state controllate
quella che segue è una prima realizzazione del pentolame (con qualche errore) ho fatto la "ramatura" con la polvere e l'aggiunta dei manici sulla pentola piccola, (l'errore che dicevo è nel manico del paiolone, messo cosi non permette di mettere il coperchio)
quando inizi a fare queste "cosine" si rischia d'esagerare difatti ho iniziato a fare un padellone per la "paella"
poi un po' d'effetti speciali, la realizzazione dei tizzoni ardenti, solitamente utilizzo la carta stagnola rossa dei cioccolatini, ma avendoli già mangiati senza conservare l'incartamento
ho utilizzato una pallina rotta dell'albero di Natale (
)
questo perchè sia la carta stagnola dei cioccolatini e in questo caso la vernice della pallina "cattura e riflette" la luce, muovendosi si vedono i "bagliori" dei riflessi, come se i tizzoni del carbone s'illuminassero (è un trucco che mi ha insegnato un carissimo amico, specialista nella realizzazione delle galee)
per cui tagliuzzo dei pezzetini che mettero sul fondo (con il "rosso" visibile)
incollandogli con la pittura nera
il resto lo vedremo poi ... non solo ho esagerato nel fare le cosine ma anche con le faccine
alla prossima
luponero