Nč passata d'acqua sotto i ponti...
ma ricomincio con l'aggiornamento del wip, sicuramente
il passaggio dell'acqua in parte č stato dovuto ad un "rilassamento " delle fasi costruttive
in parte dovuto ad impegni su altre storie, comunque, anche se ad un ritmo piu' lento i lavori sulla SM. sono proseguiti ed ricomincio con l'aggiornamento,
la realizzazione della coffa č stato il passaggio successivo, per farla mi sono costruito un semplice attrezzo per la realizzazione della coffa riportata nei disegni di Adametz, si tratta di un bullone sul quale riportato i due diametri in compensato (base e parte superiore) della coffa)
sui quali ho realizzato il tavolato verticale che compone la coffa, in seguito basterā svitarli per toglierli e continuare nella realizzazione delle parti che compongono la caffa
e ho riportato sul tornio il pezzo per la rifinitura,
per un certo periodo non ho avuto la disponibilitā della macchina fotografica che normalmente utilizzo, per cui ho fatto un po' di foto con il cellulare, l'unica "decente" č quella che riporto adesso che mostra la coffa terminata, appoggiata sull'albero maestro
(il motivo "decorativo" riportato sulla coffa l' ho ripreso dalle foto realizzate durante la manifestazione commemorativa per la quale venne realizzato il modello disegnato dal Duro al quale Adametz si č "ispirato" e della quale ho riportato le immagini in post precedenti )
Terminata la coffa ho iniziato ad lavorare sulle bigotte che servono per la realizzazione delle sartie, ne avevo un po' di quelle "triangolari" acquistate alcuni anni fā e che non avevo utilizzato precedentemente, visto la forma delle medesime ho pensato di utilizzarle (evitando di autocostruirmele... e forse in parte č stato un errore)
mi sono limitato solamente a terminarle realizzando con il filo d'ottone la parte che serve per fissare le bigotte al tavolone e alle lande
la foto che segue mostra l'anello (golfare) che č nella parte posteriore del tavolone e che verra saldato alla parte superiore del filo d'ottone girato sulla bigotta, fissando, cosi', stabilmente la bigotta/e al tavolone come riportato nelle immagini che seguono,
alla prossima
luponero