Con gradita sorpresa ieri mi dono visto arrivare i pack 7 contenenti le uscite dalla 21 alla 24 (per una volta in anticipo sull’edicola)
I fascicoloi21 e 22 contengono i cassoncini dell’aspirazione aria, il 23 il gruppo delle turbine e il 24 alternatore wastegate e compressore clima.
Su quest’ultimo fascicolo va fatto un discorso a parte.
Montando il motore si era avuta sensazione che il motore fosse orfano dell’alternatore, fortunatamente è andata diversamente. E’ stato aggiunto il compressore del clima, che nella realtà della competizione/LM/GTE è un particolare che non vi era.
Le F40 GT non erano dotate di clima….purtroppo (a meno che non venga fornito più avanti) sembrerebbe mancare il motorino d’avviamento (che per fortuna non dovrebbe essere troppo complicato da produrre).
Nelle foto del restauro si vede chiaramente la presenza dell’alternatore e l’assenza del compressore del clima.
Ritornando sul discorso alternatore per fare un lavoro credibile sarà necessario costruirsi la ventolina alettata (sembra uno shuriken ninja), la puleggia e la nuova cinghia che va collegata sulla puleggia dell’albero motore.
Ho esaminato gli intercooler: non sono malvagissimi ma hanno bisogno di lavoro.
A detta di molti sembrano molto piccoli rispetto agli intercooler che sulla competizione sono decisamente più grossi.
Il lato inferiore è cavo e presenta 2 grossi pioli: presumo un fissaggio o di inserimento del carter di convogliamento aria che si vede nell’esploso con i numeri 2-4 (cerchiati in rosso)…facile che possa essere il convogliatore della stradale; penso ciò in quanto se han messo il compressore del clima, potrebbero aver preso a modello uno stradale e mischiando comunque parti della competizione (e da questo ragionamento si potrebbe dedurre il perché degli intercooler piccoli).
Per il momento non vengono indicati di montarli e quindi ci darà da aspettare per lavorarli e per capirne il montaggio.
Ci sarà poi da studiare come farli a risaltare nelle forme e nel colore perché cosi come si presentano sono alquanto irreali (inoltre per chi volesse ci sarebbe da pensare come sviluppare un template per la scritta BEHR)
Non li ho comunque lasciati in pace : ho separato i manicotti che collegano gli intercooler ai turbo.
Prima di partire con i cassoncini di aspirazione c’è da fare secondo me un esame su questi particolari.
Anche qui ci sono dubbi e varianti…..un dubbio è che nel link del restauro su questa LM appaiono montato gli airbox della stradale.
Airbox che hanno il coperchio che si collega alla presa d’aria dei cofani.
Il primo dilemma è che gli airbox della stradale mi da l’idea che siano in plastica e metallo, la competizione (che ha invece pannelli filtri diretti senza convogliatore) pare li abbia in carbonio (carbonio lasciato grezzo opaco senza alcun trasparente). Come in carbonio è anche il convogliatore d’aria per il raffreddamento della wastegate (che spero arrivi in corso d’opera)
Ho iniziato a lavorare sui cassoncini di aspirazione che (come già fatto notare da altri) hanno una linea di giunzione molto evidente ed antiestetica, inoltre questi elementi sono molto molto visibili appena si apre il cofano e quindi la stuccatura era più che doverosa. Ciano nei pioli e poi ciano sulla giuntura.
Con la colla ancora fresca ho iniziato a carteggiare in modo che la polvere prodotta si mischiasse con la colla e facesse già da riempitivo (come ci insegna il buon Mirage). Ultimo giro di putty bianco tamiya e poi ho levigato il tutto.
Ho studiato le griglie di aspirazione e sulla reale sembra che si intraveda la spugna del filtro aria.
Ho Separato la griglia fotoincisa dai 4 pioli sollevandola col la lama del bisturi (non è incollata ma solo fissata a pressione e se si è delicati si riesce poi a rimontarla senza neanche incollare).
Ho asportato tutta la zona con i perni di fissaggio e ho lasciato sola la cornice.
Preso una spugnetta nuova da casa e ne ho affettata una sezione alta 5-6 mm.
Con il nastro di carta ho ricavato la maschera per tagliarmi la porzione di spugna.
Fissata la spugna alla griglia internamente con del nastro isolante.
Montato il tutto a secco, ora ha un pó più “l’aria” di essere un filtro aria.
La spugna io l’ho scelta di questo colore ma se si vuole ci sono di altri vari colori
Ora è da rivestire in carbonio e il contorno della griglia necessita di una finitura pìu’ rude, forse per fare un bel lavoro andrebbe addirittura sostituita con della retina metallica finissima (che ho in casa).
Ma prima di spingermi a lavorare con il carbonio aspetto per vedere che non ci sia qualche sfiato o recupero vapori olio da aggiungere.
Prossimamente mi metterò dietro ai turbo che necessitano anche loro di una rivisitazione
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