In tutta franchezza penso che degli errori nella realizzazione del modello ci siano "eccome"
,
proprio in relazione del fatto che la costruzione risale al 1400/1500 sicuramente lo stile (metodo) della posa delle tavole che compongono il fasciame del ponte non era quello reale, presumo che sia piu' del 700 invece che del medioevo, cosi come il fasciame dello scafo era notevolmente diverso, Vinavil nel suo wip ha riportato degli esempi di posa molto piu' "consoni" a quegli che ho utilizzato, e senza ombra di dubbio ritengo che la sua cocca sia molto piu' ""meglio"""
e la faccio corta
(comunque, bravissimo )
vado avanti con lo sviluppo costruttivo,
la realizzazione č proseguita con la realizzazione delle scialuppe, una barcaccia ed una lancia,
e secondo me anche questa realizzazione tratta dai piani di costruzione utilizzati ha degli aspetti che forse non erano quegli che effettivamente erano nella realta (forse
)
ho utilizzato la tecnica del "pane e burro" preparando dei blocchetti di cirmolo sui quali ho riportato le sezioni orizzontali delle linee d'acqua, riducendole di 4 mm, compensando lo spessore delle costole e del fasciame
che avrei utilizzato in seguito,
dopo aver incollato le tre sezioni si rastrema il blocchetto fino a far combaciare la parte inferiore della sezione superiore con il contorno della linea d'acqua inferiore, se fatto con attenzione si ottengono pezzi molto precisi, (eventualmente si possono fare delle dime di cartone delle ordinate per verificare nei vari punti la corrispondenza della curvatura dello scafo)
mi dimenticavo, fondamentale tagliare con una profonditā di qualche millimetro prima di iniziare la rastrematura la mediana centrale del blocchetto ottenuto, nel quale si infilerā in seguito la chiglia
appoggiando la parte ottenuta, sulla vista longitudinale della scialuppa, che servira per la realizzazione del costolato