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Originariamente inviata da maurino
Ciao Stefano , credo che per fare i pennoni ottagonali ( nella parte centrale ) sia opportuno partire da un listello di diametro "maggiorato" di 1-2 mm per avere proporzioni congrue . Credo che tutto sommato ( ai nostri livelli di modellisti dilettanti ) non valga la pena uscire dal canonico cilindro tornito .
Mauro
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Non sono d'accordo su più cose Mauro: intanto non sono sicuro che
TUTTI i velieri del 1825 avessero i pennoni maggiori prismatici o lappazzati nella parte centrale, indipendentemente dalle dimensioni della nave.
Poi so perfettamente che - in una scala congrua - il pennone dovrebbe essere ricavato da un quadrotto, ottagonalizzato tramite fresa nella parte centrale e arrotondato e rastremato lateralmente..in 1:50 e con una nave di una trentina di metri, i pennoni sono troppo sottili per ottenerli prismatico-rotondi da un solo pezzo: usare un tondino delle giuste dimensioni e rastremato alle estremità è senz'altro preferibile realizzando un ottagono centrale perfetto alla sola condizione di calcolare
secondo scala la larghezza e lo spessore dei listellini/lappazze. Il raccordo con le parti cilindriche dipende solo dalla pazienza con cui si effettua il lavoro. Lavoro che ho già fatto sulla Victory (1:78) con risultati - modestia a parte - decisamente buoni.
Per ultimo non condivido affatto l'auto-classificazione di "modellista dilettante" che deve accontentarsi del minimo indispensabile..non per presunzione d'essere un genio del modellismo (tutt'altro)..ma semplicemente perchè non mi sento di essere/fare il "rinunciatario" a fronte di qualche difficoltà in più..
Del genere: se non ho mai fatto una cosa, mi documento e ci provo..se poi mi viene una schifezza per mancanza di manualità o per altro..vabbè, potrò pensare di averci provato e di aver fallito. Ma almeno di non essere sfuggito a qualcosa che non conosco. Lo so di avere un carattere alquanto escatologico..
ma per me vale sempre la pena di cercare di migliorarmi.