Ti vedo un pò in confusione; come viene alimentata la trasmittente (il radiocomando come lo definisci tu) non influenza minimamente l'elettronica imbarcata sul modello (ricevente, servi, pacco batteria). Puoi avere una modernissima trasmittente con sole 4 stilo (4,8V) in mano che si collega ad una ricevente alimentata a 7,4V sul modello.
Ora, di norma trasmittenti e riceventi vengono vendute insieme; in alcuni casi si comprano riceventi "aggiuntive" per un secondo modello o da tenere di scorta. Queste riceventi posso essere dello stesso marchio e modello di quella fornita in origine oppure di marca "compatibile".
Nel tuo caso, visto che con il modello hai dei servi da 7,4V (in genere definiti HV) e una batteria da 7,4V sarebbe il caso di individuare un apparato radio che, a prescindere dall'alimentazione della trasmittente, abbia una ricevente in grado di sopportare i 7,4 V ( che diventano 8,4 V a piena carica). Ogni altro "trucco" diventa secondo me un inutile palliativo per cercare di scavalcare la cosa. Due batterie... di solito c'è a malapena lo spazio per una. Da mia esperienza poi, un servo HV alimentato con 5 stilo (6V) non va peggio del dovuto, va proprio a caso.
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Passati i 55, ho smesso di contarli
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