Il termine "corazzata" è fuorviante. In realtà è più esatto il vecchio termine di "nave di linea", in quanto non si trattava di una corazzata nel senso che poi assunse il termine.
Il "Napoleon" (che al varo portava il nome di ""President" in onore di Luigi Napoleone allora Presidente della Repubblica francese) è importante perchè segna il passaggio del vascello con macchina ausiliaria alla nave da guerra a vapore con velatura ausiliaria . Infatti i precedenti tentativi di adattare una macchina a dei vascelli a vela non avevano dato, spesso, soddisfacenti risultati, soprattutto in termini di velocità, a causa delle forme piene dello scafo.Cosa che avvenne anche per il Monarca della Real Marina.Ed anche i francesi Charlemagne,Duquesne,Tourville e Fleurus non superavano i 7 nodi.
E quando si andava a vela si ricorreva addirittura al laboriosissimo espediente di sollevare l'elica.
Il Napoleon aveva invece lunghezza e forme dello scafo diverse dalle solite e fatte per sfruttare al meglio il rendimento della macchina. Alle prove raggiunse addirittura 13,8 nodi.Una nave innovativa, insomma.Nonostante lo scafo in legno (abbondantemente rinforzato dal ferro).
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