Quote:
Originariamente inviata da gennaropirozzi
Grazie Gabriele delle tue dotte osservazioni.
Ma hai notizia che in questi volumi da te citati trovo delle figure di essa?
L'intenzione č partire da modelli tipo La Gloire (facilmente reperibile) e opportunamente modificarla.
Grazie.
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Mi scuso con tutti per il fatto che le due righe che ho scritto siano risultate "dotte" , ma non era affatto nelle mie intenzioni (visto lo spirito del forum)
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E chiarisco, in maniera spero meno dotta, quanto ho scritto.
Rappresentazioni "pittoriche" , per cosė dire, della "Cerere", ne esistono diverse. La nostra bella fregata fu infatti una nave costretta a battersi parecchie volte, con il giglio dei Borboni, con i colori della Repubblica e con quelli di Re Gioacchino. Inevitabile che sia stata immortalata. Ma tirare fuori un modello da quanto si vede in queste rappresentazioni, non mi sembra affatto facile (piacerebbe farlo anche a me). Piani di costruzione veri e propri, che io sappia (e sono quasi certo di non sbagliarmi), NON NE ESISTONO.Nč della Cerere nč della quasi totalitā delle navi napoletane ! Il volume che ho citato, quello di Formicola-Romano (Storia ecc.), riporta molte notizie storiche, attendibilissime, per quanto si voglia, ma disegni delle fregate no.Perchč non ne esistono, nemmeno all'archivio di stato di Napoli (a parte il fatto che, con il caos conseguente al terremoto, molti disegni sono "scomparsi").Esistono, invece, i piani della Venus di Sanč (e questo č noto a chiunque abbia frequentato il sito ANCRE).Quanto gli esiti napoletani nella costruzione della Minerva e della gemella Cerere, siano lontani dal modello francese, non sono in grado di dirlo (L.Radogna "cronistoria delle unitā da guerra delle marine preunitarie" attribuisce alle napoletane un numero di cannoniere diverso da quello del prototipo francese, ma altre differenze ci saranno probabilmente state).
Forse ho esagerato con le considerazioni dotte...
perdonatemi ...